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Attualità | 29 gennaio 2022, 07:11

Imperia, affitti non pagati: dal Comune arrivano contributi per 350mila euro. Volpe: “Occasione importante per chi è in difficoltà”

In caso di riduzione del reddito nel 2021 di almeno il 25 per cento. Misura anche per gli sfrattati. C’è tempo dal 1º febbraio al 16 marzo per inoltrare la domanda

Imperia, affitti non pagati: dal Comune arrivano contributi per 350mila euro. Volpe: “Occasione importante per chi è in difficoltà”

Il Comune di Imperia investe 350mila euro del Fondo sociale affitti per gli inquilini morosi incolpevoli, titolari di contratto di locazione e per chi ha in corso sfratti già adottati nel periodo che intercorre tra il 1º ottobre 200 e il giugno 2021.

Gli uffici del Dipartimento Servizi sociali diretti dall’assessore Luca Volpe stanno per avviare, infatti, le procedure (c'è tempo dal 1º febbraio al 16 marzo) per l'individuazione degli inquilini morosi e per gli sfrattati che devono essere in possesso di determinati requisiti per l'accesso ai contributi, messi a disposizione dal Ministero (273mila euro) e da Palazzo civico (76mila).

Abbiamo deciso -dichiara Volpe -di prevedere un forte pacchetto di sostegno alle famiglie in un periodo di grosse difficoltà per l’emergenza Covid, in particolare per quegli inquilini morosi cosiddetti incolpevoli che si trovano nelle condizioni di essere impossibilitati a pagare il canone di affitto, appunto, per una improvvisa riduzione o mancanza del reddito familiare, sopraggiunta a causa di licenziamento, oppure per riduzione delle ore lavorative, cassa integrazione, cessazione dell'attività o malattia grave, se si tratta di commercianti”.

Si deve trattare di titolari di contratto di affitto di prima casa che abbiano subito un abbattimento del reddito del 25 per cento nel 2021. “Abbiamo mantenuto, invece -spiega l'assessorevolutamente un limite Isee alto di 35 mila euro essendo afferente all’anno prima rischiava di essere non più veritiero”. L’alloggio non deve essere superiore ai 110 metri quadrati se il nucleo familiare è di 4 persone, di 120 se è di 5 componenti. I moduli saranno disponibili sul sito del Comune.

Si tratta di un sostegno economico importante che aiuta i nostri concittadini in difficoltà e consente, in questo particolare momento di emergenza sanitaria, di superare i disagi, nel solco segnato dall’amministrazione Scajola che non vuole lasciare indietro nessuno”, conclude Luca Volpe

Diego David

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