Continua la preoccupazione dei sindacati Slc-Cgil Fisascat-Cisl Uilcom-Uil Snalc-Cisal, per l'attuale dei proventi dal gioco, al Casinò di Sanremo.
“Continuiamo ad esprimere forti perplessità – dicono - sia sul buon esito della sperimentazione messa in atto, che prevede la chiusura dei tavoli di roulette francese dal lunedì al giovedì, sia sulla riorganizzazione del lavoro nel reparto giochi tradizionali che sta comportando anche un incremento di costi in termini di maggiorazioni orarie”.
Le organizzazioni di categoria, preso atto della difficoltà riscontrata nelle relazioni sindacali, chiedono un incontro urgente con il Sindaco, Alberto Biancheri, l’assessore al bilancio, Dott. Massimo Rossano e il Cda del Casinò di Sanremo, per trovare un accordo condiviso a tutela degli introiti, dei livelli occupazionali e a tutela delle retribuzioni dei lavoratori.
I sindacati chiedono anche l’apertura di un tavolo di trattativa sulla riorganizzazione di tutti i reparti della Casa da Gioco indicendo i concorsi necessari al ripristino dei servizi essenziali e con l’intento, inoltre, di ripristinare l’organico attraverso un processo di necessario turn-over.
“La chiusura delle roulette francesi – dicono i sindacati - ha compresso gli incassi degli ultimi mesi, la flessione ha influito anche sugli introiti dei giochi elettromeccanici. La mancanza, infine, di una riorganizzazione di tutti i reparti, sta compromettendo la qualità dei servizi essenziali che l’azienda ha interesse a garantire per poter mantenere la sua collocazione sul mercato del gioco”.
I sindacati hanno anche dichiarato la loro disponibilità ad affrontare da subito qualsiasi discussione che possa entrare anche nel merito di modifiche normative contrattuali per creare condizioni di maggior sviluppo nell'interesse di tutte le parti in causa: “Queste tematiche – terminano i sindacati - saranno portate all’assemblea di lunedì prossimo, indetta unitariamente dalle quattro sigle firmatarie”.