Ieri sera un agente della Polizia Locale di Ventimiglia, durante un intervento con un malvivente, ha subìto una lussazione a una spalla con una prognosi di 15 giorni.
Sul caso è intervenuto il Consigliere comunale di opposizione, Gabriele Sismondini (Ventimiglia Riparte), che ha espresso la sua totale solidarietà all’agente, ligio al dovere: “Vorrei sottolineare – ha detto – in relazione al caso, la problematica che si è venuta a creare dal 1° gennaio. In stazione, infatti, è stato sospeso il servizio della pattuglia fissa delle forze dell’ordine dalle 20 all’una di notte, forse l’orario più necessario. Non conosco i motivi di questa decisione, che non compete di certo l’Amministrazione comunale, ma penso che la sicurezza notturna di una città come Ventimiglia non possa essere gestita da due agenti della polizia locale accompagnati da due ‘vigilantes’ senza alcun potere. Oltre il costo sostenuto dal nostro comune per pagare una ditta di vigilanza privata che in ogni caso non potrebbe intervenire dal momento che non sono forze dell’ordine, continuo a chiedermi il motivo di questo servizio”.
“E’ vero – prosegue Sismondini - che ieri sera hanno fatto scappare un delinquente, ma continuo a ripetere che questo è un compito di ordine pubblico che compete principalmente ad altre forze dell’ordine specializzate in questo campo. Gli episodi di violenza che si manifestano la sera e la notte non hanno nulla a che fare con il far rispettare le regole sul decoro urbano (si vedano ultime ordinanze emanate, in particolare contro la consumazione di bevande alcoliche da asporto dopo le 22). A dare conferma alle mie parole sono i fatti: è già il secondo episodio in due mesi nel quale un nostro agente è finito in ospedale a seguito di un intervento”.
“Spero che l'amministrazione – termina - si prenda carico di questo problema e agisca immediatamente con il tavolo di Sicurezza e con le forze dell'ordine dipendenti del ministero dell'Interno, al fine di scongiurare altri spiacevoli episodi”.