"Prevediamo un 2022 da lacrime e sangue!" L'hanno detto dal Circolo Dianese "Gian Battista Acquarone" di Rifondazione Comunista commentando le cifre del bilancio di previsione del comune di Diano Marina. "E' stato ridotto a 20 milioni di euro, quindi ben 10 milioni in meno. - rimarcano da Rifondazione - L’ amministrazione comunale di Za Garibaldi conferma le più pessimistiche previsioni: tagli, tagli, tagli".
"I più penalizzati saranno i servizi per i cittadini e le forme essenziali della cittadinanza. - analizzano - Queste le voci una per una: investimenti per il personale e per migliorare la funzionalità dei servizi, 260mila euro in meno; sport, con la decurtazione di 289mila euro arriva a quota zero euro, così come altre importanti voci per un Comune: tutela della Salute, Politiche del Lavoro e formazione professionale, Agricoltura e Pesca, Diversificazione fonti energetiche, Associazionismo, Servizi per i disabili, Famiglie ed Anziani. Troviamo meno fondi destinati anche alla: Istruzione prescolastica, gli Asili -17mila euro; Istruzione Media e Superiore, meno 18mila euro; Cultura, dove si è passati da 162mila a meno 81mila euro, la metà degli anni scorsi; Servizi sociali meno 100mila euro; Servizi Cimiteriali, meno 32mila euro. Infine, lavori pubblici e viabilità: praticamente azzerati".
"Ovviamente parte dei tagli è anche conseguenza dei mancati trasferimenti da parte degli Enti Regionali e Statali. In tal caso forse sarebbe il caso di informarne chiaramente i cittadini spiegando bene in che modo il Governo di “salute pubblica” intende utilizzare i miliardi del Recovery plan. “Recovery” è infatti parola che il capitalismo traduce sempre come “risanamento dell’economia, risanamento del bilancio”, cioè operazione di tagli a tutto ciò che non è immediatamente identificabile con il profitto di pochi".
"Mentre in realtà questa parola significa guarigione: i guariti dal Covid si indicano come “recovered”. Ed il Piano di Guarigione da una malattia sociale consiste esattamente nel finanziamento sociale, non certo nell’azzeramento di cultura, associazionismo, sport, asili, sostegno alle famiglie ed agli anziani. - proseguono da Rifondazione - E poi non è solo colpa dei mancati trasferimenti, visto che il comune di Diano Marina ha visto lo scorso anno un incremento delle entrate tributarie di 600mila euro".
"L’amministrazione Za, con la complice astensione della Lista Civica Diano Marina di Bellacicco, ha approvato un bilancio di previsione per il 2022 da brivido. Questa è la premessa necessaria per garantirsi iniziative speculative a vantaggio dei soliti noti sulle spalle del commercio di prossimità e delle esigenze di servizi decenti per i cittadini. Ne parleremo nei prossimi giorni, purtroppo" - concludono dal circolo dianese Acquarone.