“Avremmo voluto essere presenti al saluto, che il sindaco di Diano Marina Cristiano Za Garibaldi ha organizzato questa ieri presso la sala consiliare del Comune in onore luogotenente Umberto Salvatico, ma, purtroppo siamo stati avvisati di tale impegno solo il giorno prima, nonostante fosse stato deciso già la settimana scorsa”. Il capogruppo della lista civica ‘Diano Marina’ Marcello Bellacicco apre un nuovo fronte polemico con il primo cittadino dianese.
"L'ennesima dimostrazione della superficialità e dell'inefficienza con cui il sindaco Za Garibaldi e la sua amministrazione gestiscono tutto ciò che riguarda la vita pubblica del Comune di Diano Marina. E se consideriamo che, al saluto del luogotenente dei Carabinieri Salvatico, non è stato ritenuto necessario invitare neanche la sezione di Diano Marina dell'Associazione Nazionale Carabinieri si può parlare anche di incompetenza e di scarsa considerazione degli organi istituzionali, quali sono le associazioni d'arma, che custodiscono i valori a cui si ispirano gli uomini e le donne che dedicano la loro vita al servizio della Patria”, attacca il generale degli alpini in congedo". “
"D'altra parte - rincara la dose Bellacicco - il sindaco Za Garibaldi aveva già recentemente fornito altre chiare dimostrazioni di possedere uno scarsissimo senso delle Istituzioni e di nutrire un basso rispetto verso gli eventi delle ricorrenze ufficiali. Il 4 novembre scorso, in occasione del Giorno dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, nonostante fossero stati affissi manifesti che riportavano precisi orari di svolgimento della relativa cerimonia, non si era fatto alcun problema ad iniziarla mezz'ora prima, con ovvie problematiche per coloro che avevano deciso di parteciparvi. Lo stesso approccio di chi ‘deve smarcare, il sindaco Za Garibaldi lo manteneva il 12 novembre scorso, in occasione della Giornata del Ricordo dei Caduti Militari e Civili nelle Missioni Internazionali per la Pace, allorché si limitava ad una sua fugace apparizione presso il Monumento sul Lungomare, alle 14.00 del pomeriggio, senza palesare la sensibilità istituzionale di coinvolgere, quantomeno, le Associazioni d'Arma, anche in considerazione del fatto che Diano Marina piange Giorgio Langella, suo cittadino caduto in Missione in Afghanistan nel 2006. Noi pensiamo che l'immagine di una comunità tragga vigore e credibilità anche dall'importanza che la stessa attribuisce ai valori fondamentali della vita e siamo convinti che Diano Marina, con la Sua storia e le Sue tradizioni, meriti decisamente qualcosa di meglio di quanto l'attuale Amministrazione le sta riservando”.
"La Lista Civica Diano Marina porge, comunque, i più sinceri ringraziamenti al luogotenente Salvatico che, per 22 anni, ha retto il comando della stazione carabinieri di Diano Marina. A Lui va la nostra più cristallina riconoscenza, per aver saputo con la sua competenza e voluto con la sua abnegazione, assolvere nel migliore dei modi un incarico così delicato e importante per la vita della gente, che è stata sempre consapevole di potersi serenamente affidare a lui ed al personale sotto il suo comando, nei momenti di bisogno”, conclude Bellacicco.