Visita del presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, ha fatto visita questa mattina a Tenda, in val Roya per fare il punto della situazione dei lavori successivi ai danni arrecati dalla tempesta Alex che nell’ottobre del 2020 aveva colpito, provocando morte e distruzione.
Macron ha fatto visita ai cantieri attivati dalle settimane successive alla fortissima precipitazione che, soprattutto in territorio transalpino, ha provocato i danni maggiori. I sindaci francesi di Tenda e Breil sur Roya hanno ringraziato il presidente francese per come il governo di Parigi sia stato vicino alla comunità della valle.
Macron ha potuto evidenziare come la situazione sia notevolmente migliorata e soprattutto la viabilità sia quasi definitivamente a posto, almeno fino a Tenda. Alla visita hanno partecipato anche due sindaci italiani, quelli dei due ultimi avamposti in Val Roya, ovvero i primi cittadini di Airole e Olivetta San Michele, Maurizio Odoero e Adriano Biancheri.
La delegazione italiana era composta dal Sindaco di Limone Riberi, dalla senatrice Manassero (vice sindaco di Cuneo), dal Sindaco di Olivetta San Michele, Adriano Biancheri e dal suo collega di Airole, Maurizio Odoero. Con loro anche: il consigliere regionale Sud Paca Boetti, il vice Presidente del consiglio regionale SPaca Serreus e dal Sindaco di Mentone Juher.
I Sindaci di Airole e Olivetta San Michele hanno ringraziato Macron per la sua visita: “Un territorio di forte coesione transfrontaliera tra l'Italia e la Francia gravemente colpito dalla tempesta Alex e oggi in netta ripresa grazie agli interventi eseguiti e ai fondi stanziati dal Governo francese e al grande lavoro eseguito dal Commissario Speciale, il Prefetto Xavier Pelletier”.
I due sindaci italiani hanno rivolto al presidente francese una preghiera affinchè venga definita una questione di grande importanza strategica, che ha già ampiamente evidenziato nel ‘Trattato tra la Repubblica Italiana e la Repubblica Francese per una cooperazione bilaterale rafforzata’, siglato nel novembre 2021, con cui i due Stati hanno riconosciuto l’interesse strategico dello sviluppo coordinato e sostenibile della mobilità ferroviaria transalpina.
Nella missiva è stata sottolineata l'importanza strategica internazionale della linea ferroviaria Nizza-Ventimiglia-Cuneo considerato che il trattato recita che ‘per facilitare l’organizzazione dei servizi transfrontalieri di trasporto merci e persone per far uscire dall’isolamento la val Roya si debba approvare la nuova Convenzione intergovernativa che inquadri le modalità di manutenzione corrente e di sfruttamento della linea Cuneo-Breil-Ventimiglia e intraprendere azioni comuni per un rapido ripristino dell’infrastruttura di questa linea e per il suo adeguamento ai fini del ritorno ai livelli di servizio commerciale adeguati.
“Auspichiamo – dicono Odoero e Biancheri – che grazie anche al Vostro impegno si possa giungere alla sottoscrizione della nuova Convenzione tra l’Italia e la Francia, in modo da superare le difficoltà e gli ostacoli emersi all'interno della CIG Alpi del Sud, e rafforzare la cooperazione internazionale”.