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Politica | 17 dicembre 2021, 09:38

Anche Bordighera avrà una commissione speciale per Rivieracqua: il nodo del socio privato approda in consiglio comunale

Durante l’assise si sono discusse anche alcune pratiche di bilancio

Anche Bordighera avrà una commissione speciale per Rivieracqua: il nodo del socio privato approda in consiglio comunale

Bordighera seguirà l’esempio di Sanremo e istituirà una commissione speciale per Rivieracqua. È emerso dal consiglio comunale di ieri sera durante il quale si è discusso anche del destino del servizio idrico provinciale tra la necessità di una commissione di controllo e il sempre vivo confronto sull’opportunità dell’ingresso del socio privato.

Il consiglio comunale è iniziato con i punti all’ordine del giorno presentati dal sindaco Vittorio ingenito e la nona variazione al Bilancio 2021-2023, pratica approvata con nove favorevoli e sei contrari.
La seconda pratica è stata l’approvazione aliquote e imposta municipale Imu. Le aliquote restano immutate e si è riscontrata nessuna variazione di sorta. L’unica variazione riguarderà i beni merce che per il 2022 torneranno ad essere esenti. La pratica ha visto l’approvazione con nove favorevoli e cinque astenuti.
Approvata con gli stessi numeri anche l’applicazione dell’imposta su persone fisiche che resta invariata rispetto all’anno scorso. Invariato anche il livello di prelievo fiscale.

Spazio poi alla Tari con una modifica all’attuale regolamento che si rifà al decreto legislativo, toccati gli articoli 2, 10 e 11 che figurano la definizione di rifiuti e diverse possibilità per gli enti non domestici. Nove i favorevoli e cinque gli astenuti.

L’assise ha poi analizzato una verifica di aree da destinarsi ad attività produttive e residenza. Luoghi che, però, sono stati considerati inesistenti dopo verifica.
Grande attenzione al bilancio di previsione 2021-2023 e aggiornamento del Dup. “Confermati gli obiettivi strategici che corrispondono alle linee di mandato - ha detto il sindaco - la sintesi del bilancio è quella di un bilancio che mette l’amministrazione nella possibilità di agire senza limitazione della spesa in dodicesimi ed essere pronti ad intervenire qualora ce ne fosse bisogno”. La consigliera Lorenzi si è soffermata sul piano triennale, sul completamento del censimento degli alberi, la manutenzione delle spiagge e i rifacimenti e opere marittime, trovando dialogo con l’assessore Laganà. La pratica è stata approvata con nove favorevoli e sei contrari.

Il consiglio comunale ha poi approvato all’unanimità lo scioglimento anticipato in maniera concordata della convenzione tra i comuni di Bordighera e Badalucco per lo svolgimento in forma associata del servizio di segreteria comunale.
Atteso il momento delle interpellanze. La prima è stata quella presentata da ‘Civicamente Bordighera’, discussa dalla consigliera Lorenzi, per analizzare i contagi covid e il sistema sanitario che ha dovuto aggiungere nuovi aspetti sempre più gravosi per il contenimento della pandemia e “si pensa sia opportuno ci sia un tentativo di supporto e al peso che l’ASL sta reggendo”. La proposta è stata quella di aiutare e fare il possibile per incrementare ancora di più la vaccinazione, aumentare i controlli, importantissimi in questo momento e pronunciarsi per essere di supporto al sistema sanitario. Fare tutto quell’extra che può essere utile alla causa. Il consigliere Trucchi ha ribadito la situazione drammatica che vivono le scuole quanto a contagi e ha chiesto al sindaco di prendere in considerazione la faccenda, denunciando che l’istituto ‘Montale’ ad oggi ha solo cinque classi in presenza. L’assessore Gnutti ha risposto di essere in ogni caso in continuo contatto con le scuole.
Il sindaco Ingenito ha ricordato l’affiancamento quotidiano, la collaborazione e l’attività di informazione che viene portata avanti da tempo così come c’è stato l’invito al vaccino per la popolazione da parte dei sindaci. Attività portata avanti, divulgazione e informazione a livello locale e pratica molto efficiente già portata avanti da Asl1. Il primo cittadino ha comunicato che i controlli vengono effettuati su un coordinamento efficace che ha già portato dei risultati come la chiusura di un’attività di somministrazione e diverse sanzioni. “La mozione ha principi condivisibili già attuati dagli organi preposti e quindi non accoglibile per queste ragioni” ha detto il sindaco.
Il consigliere Pallanca ha tenuto a fare un appello, considerando l’aumento contagi e ricoveri, sostiene che “le scelte di pochi che ci saranno nelle prossime settimane ricadranno sui tanti malati che hanno necessità di un accesso facilitato all’ospedale”.

Poi il momento della mozione numero due presentata da tutti i gruppi consiliari di minoranza. È stata illustrata dal consigliere Pallanca il quale ha ricordato che la mozione “ha preso spunto dal comunicato stampa attraverso il quale i gruppi consiliari del comune di Sanremo si sono espressi dicendosi contrari all’entrata di un privato all’interno della gestione del servizio idrico. La società deve restare pubblica”. È stato richiesto di non proseguire la strada del partner privato per Rivieracqua e che la gestione resti pubblica. Si è chiesto al sindaco di farsi parte attiva affinché questo accada e di istituire, come da regolamento comunale, di nominare una commissione speciale dedicata a Rivieracqua. Il sindaco ha risposto dichiarando di “non condividere chi sostiene che la situazione sia cambiata e non sia più tragica e se non si verificasse l’entrata di un socio privato a sostenere il debito, questo andrebbe a ricadere sui cittadini di Bordighera”. Ingenito è detto in ogni caso d’accordo ad istituire una commissione come richiesto.
Pallanca ha chiesto i seguire il modello di Sanremo anche ricordando il referendum per l’acqua pubblica e il suo esito; in caso contrario si tratterebbe di “un fallimento per tutti i cittadini”.
La mozione è stata respinta con nove contrari. Verrà però costituita la commissione per Rivieracqua.

Spazio anche alle interpellanze del Gruppo Misto, presentate dal consigliere Sapino. La prima ha interessato gli interventi a difesa delle spiagge chiedendo di non perdere occasioni e approfittare dei fondi del Recovery Found. L’assessore Laganà ha risposto spiegando che “i finanziamenti sono stati richiesti tutti, dal 2019 al 2021, per la sistemazione delle spiagge del litorale, ma non so stati ancora ricevuti, con il Recovery Found si attende arrivino”. Il Comune è avanti con le richieste e con le progettazioni.

La seconda interpellanza, sempre da parte del Gruppo Misto, è stata in merito dello stato di abbandono di via Bigarella, via Aldo Moro e via Palermo. Ha risposto l’assessore Laganà e saranno effettuati interventi. L’interpellanza sullo stato di degrado del Palazzetto dello Sport è stata ritirata in quanto i lavori sulla struttura stanno procedendo.

Diego Lombardi

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