Attualità - 17 dicembre 2021, 15:53

Coronavirus: difficile situazione nelle scuole, Trucchi "Dobbiamo vaccinare i giovani ma i Sindaci pensino alle chiusure"

"Abbiamo avuto occasione di renderci conto negli ultimi giorni delle code interminabili createsi per l'esecuzione di tamponi nasofaringei con intere famiglie chiuse nelle loro macchine sin dalle prime ore del mattino”.

Il Consigliere di opposizione di ‘Semplicemente Bordighera’, Giuseppe Trucchi, è intervenuto per commentare la situazione attuale delle scuole per la pandemia da Covid 19 nel distretto sanitario di Ventimiglia-Bordighera:

“Faccio alcune osservazioni - dice Trucchi - sia come consigliere comunale che come medico. Purtroppo la diffusione del contagio virale sta condizionando pesantemente la vita scolastica e la vita delle famiglie, obbligando molti bambini e ragazzi con rispettivi genitori a periodi di quarantena e rendendo indispensabile la sospensione della attività di molte classi con avvio di scuola a distanza. Inoltre abbiamo avuto occasione di renderci conto negli ultimi giorni delle code interminabili createsi per l'esecuzione di tamponi nasofaringei con intere famiglie chiuse nelle loro macchine sin dalle prime ore del mattino”.

“C’è anche la preoccupazione per i bambini e ragazzi positivi - va avanti - e per le loro famiglie in merito allo sviluppo della infezione. Fatte queste doverose premesse ritengo sarebbe molto utile prendere immediatamente in considerazione da parte delle autorità sanitarie locali e regionali la possibilità di attivare un percorso dedicato alle scuole per le procedure relative ai tamponi in modo da alleggerire e sveltire la procedura. Suggerirei anche che i Sindaci delle nostre città si parlassero per coordinare le decisioni di chiusura delle scuole in caso di necessità sanitaria evitando una situazione disomogenea anche tra centri confinanti”.

“Spero – termina Trucchi - che le famiglie si attivino per consultare i pediatri e i medici curanti al fine di procedere nella massima serenità possibile alla vaccinazione dei loro figli per tutte le fasce d'età consentite dalle normative esistenti”.

Redazione