Festival di Sanremo: l'opposizione chiede all'amministrazione "I biglietti diamoli agli albergatori per la vendita anziché regalarli alle istituzioni"

Stop alla distribuzione dei biglietti per il Festival, a titolo gratuito, agli uffici provinciali delle amministrazioni pubbliche. È quanto chiedono a Sanremo i consiglieri comunali di opposizione, Andrea Artioli, Piero Correnti, Daniele Ventimiglia, Stefano Isaia e Marco Stella.

Con un ordine del giorno, gli esponenti di minoranza hanno chiesto che i biglietti vengano messi a disposizione per l’acquisto da parte delle strutture alberghiere, per la clientela, riservando al limite alle amministrazioni la possibilità di opzionare abbonamenti a pagamento. "C'è una convenzione, il cui rinnovo è stato recentemente comunicato dal Sindaco, tra il Comune di Sanremo, proprietario dei diritti sulla manifestazione e titolare dei marchi relativi,  e la RAI, per la organizzazione e trasmissione televisiva del Festival" - spiegano nel documento.

"A prescindere da ogni valutazione sullo schema contrattuale adottato, con assegnazione alla Rai sia del diritto di trasmissione dell’evento che anche dell’organizzazione dello stesso, differentemente da quanto avviene, ad esempio, in tema di organizzazione e sfruttamento dei diritti di trasmissione per gli eventi sportivi di maggior interesse, il rinnovo provvisorio della convenzione ha comportato una diminuzione significativa dei biglietti di ingresso alla manifestazione assegnati alla disponibilità del Comune di Sanremo - aggiungono - Lo stesso Comune di Sanremo ogni anno assegna gratuitamente almeno 210 biglietti (6 per serata per ognuna delle cinque serate) a alcuni uffici provinciali delle amministrazioni dello Stato, Comando Carabinieri, Questura, Prefettura, Tribunale, Procura della Repubblica, Guardia Costiera, Guardia di Finanza. Al contempo però gli albergatori del territorio lamentano il numero ridotto di biglietti acquistabili a favore della clientela".

"Ricordiamo che la manifestazione venne creata  proprio per incentivare le presenze turistiche a favore dell’economia del territorio - concludono -  L’attribuzione gratuita di biglietti di ingresso a autorità, i cui uffici nemmeno sono  ubicati nel territorio del Comune di Sanremo, non è certamente funzionale alle finalità per le quali fu istituito il Festival di Sanremo posto che in ogni caso, gli appassionati della manifestazione possono sempre acquistare i biglietti tramite l’organizzazione".