Una discarica a cielo aperto in pieno centro città, con rifiuti di ogni genere abbandonati un po ’ovunque: buste di plastica, bottiglie, anche accatastate da diverso tempo, vetri rotti a poche decine di metri dai portici di via Bonfante a Imperia.
È il poco edificante biglietto da visita che accoglie, in particolare, chi utilizza il passaggio pedonale visibile a occhio nudo sotto la scenografica copertura dei resti del vecchio carcere per uscire dai parcheggi a pagamento e dai garage in parte gestiti dalla Goimperia nel sottosuolo dei giardini Toscanini lungo il perimetro delle fondamenta storiche dell'ex carcere che si vorrebbero valorizzate come testimonianza del passato.
L’area dà l’impressione di essere abbandonata a sé stessa ed essere diventata il terreno privilegiato per i vandali e anche di sbandati con rifiuti abbandonati e che sembrano accatastati da diverso tempo. Il passaggio in questione è utilizzabile dagli utenti, anche se sono costretti a dimenarsi, appunto, tra sporcizia, vetri rotti, resti di pasti e, addirittura escrementi. Ma non solo, griglie di ferro divelte e muri pieni di scritte fanno da contorno al complesso che nato per essere un fiore all’occhiello cittadino. Un utente esasperato ha realizzato un video postandolo in un gruppo social cittadino invitando a farlo girare. "E pensare che siamo a due passi dal Grattacielo e paghiamo pure un euro all'ora per parcheggiare. In particolare i vetri sono pericolosi, pensate se sale un bambino coi genitori e cade", commenta l'uomo indignato.
“Se è un nostra competenza – assicura l’amministratore unico della società controllata dal Comune Marco Mangia al nostro giornale – interverremo immediatamente”. Anche i giardini soprastanti sono da tempo una zona grigia, una ‘terra di nessuno’, poco frequentati dalle mamme timorose di fare brutti incontri. Per quanto riguarda gli atti vandalici, la città è da tempo nella morsa di maleducati che si spera possano essere incastrati dal nuovo evoluto sistema di videosorveglianza.