Convegno sul tema ‘Fondi europei per lo sviluppo rurale in Liguria e prospettive per la nuova programmazione 2023-27', stamattina all’Auditorium della Camera di Commercio di Imperia.
I lavori sono stati aperti aperti dal presidente della Camera Enrico Lupi e da un messaggio del presidente del consiglio regionale e di Aiccre, Gianmarco Medusei. Ha dichiarato il vicepresidente della Regione e assessore all’Agricoltura Alessandro Piana: "L'attenzione crescente al territorio torna ad essere centrale. I programmi di sviluppo rurale infatti non saranno più approvati dall'Ue, solo il piano strategico nazionale sarà oggetto di decisione da parte della Commissione europea. Credo sia un chiaro riconoscimento del lavoro svolto, che porta a ripensare e a riaprire un dialogo diretto con gli agricoltori per basarsi sulle loro reali necessità e con i piccoli Comuni, le aree interne per fare sistema. Una governance radicata sulle realtà locali per supportare le nostre aziende, spesso medio piccole, che puntano tutto sull'eccellenza piuttosto che sull'agricoltura estensiva, riservando attenzione e fondi anche a chi vive quotidianamente il territorio e, pur non a titolo principale, lo presidia e custodisce”. “
"Tra le linee programmatiche imminenti ricordiamo il sostegno alla filiera corta, gli investimenti per lo sviluppo sostenibile delle aziende e per la partecipazione ai regimi di qualità, il ricambio generazionale e i giovani agricoltori su cui siamo già all'opera, così come le misure agroambientali", ha concluso il vicepresidente della Regione.
Sono intervenuti anche Maurizio Rezzano del Dipartimento Agricoltura di Regione Liguria, i membri del direttivo di Aiccre Desi Slivar e Daniele Buschiazzo, il presidente dell'ordine degli agronomi Fabio Palazzo e lo storico Giampiero Laiolo.