Una serata all’insegna della musica d’autore è in programma sabato 11 dicembre alle 21,30 all’Auditorium Borelli dove Andrea Giraudo, accompagnato da Fabrizio Casciola alle percussioni, presenterà in concerto i brani tratti dal suo ultimo lavoro “Stare bene” (uscito il 18 gennaio 2019) e che dà il nome al tour teatrale.
“Stare bene” è il viaggio nel mondo di Andrea Giraudo, dove la musica ritorna protagonista. Sulle note del pianoforte che piange, ride, che morde e accarezza, punteggiate dai ritmi colti ed evocativi di Fabrizio Casciola, la voce blues di Giraudo racconta la vita con leggerezza, ironia, cinismo, infinito amore e malcelato ottimismo.
Artista difficilmente catalogabile, è un bluesman, ma anche un pianista di razza, un compositore e un cantautore. La sua musica ha groove, un'impronta soul, ma i suoi brani si inseriscono perfettamente nella grande tradizione italiana, quella ad esempio di Conte, Battisti e Jannacci.
Nei suoi "live" lo spettacolo è la sua musica, canzoni che si fanno ricordare, in una condivisione e scambio continuo di emozioni tra il pubblico e il palcoscenico.
E’ uscito in questi giorni il nuovo brano di Giraudo "Un cuore solo": 'un Inno dedicato alla sua squadra del cuore che racchiude Leggenda, mito, tradizione e storia, il Torino Football Club.
Link video “Un cuore solo: https://vimeo.com/644704675/c8501b2cd8
Giraudo canta queste parole: “Sai, fin da quando ero bambino, ho nel cuore una farfalla... un aereo e una collina, ma la leggenda ancora parla…”. E descrive com'è nata l'idea: "Il Toro è da sempre nel mio cuore. In questo brano, armonia e fede calcistica si sono incontrate e anche nel video si proietta la passione, attraverso lo sguardo dei giovani protagonisti, che muove il popolo granata, figlio di Campioni indimenticabili, di 5 scudetti consecutivi e di vittorie internazionali, a credere in un futuro migliore per la nostra squadra".
Nella stagione 2019/2020 ha suonato in luoghi simbolo della canzone di qualità: il Bravo Caffè club di Bologna, l'Arena Live Festival di Cuneo a fianco di Dario Ballantini,
l’ Arciliuto e il live club “Na Cosetta” di Roma accompagnato alle percussioni da Tony Esposito.