“Un segnale forte della presenza dello Stato deve essere chiaro che chi trasgredisce e delinque, viene punito". Lo dichiara Sergio Scibilia, presidente della Confesercenti intemelia in seguito anche a quanto accaduto recentemente a Ventimiglia dove si è registrato un furto ai danni del bar 'Milleluci'.
"Gli eccellenti risultati ottenuti dalle forze dell’ordine a Ventimiglia con individuazione dei responsabili degli atti di violenza urbana contro alcune attività commerciali, evidenzia, ma anche contro chi sfrutta i migranti in transito in frontiera, sono un segnale positivo e necessario. Purtroppo questi sforzi non fermano l’onda di degrado notturno con proseguo di piccoli furti e spaccate di esercizi commerciali. I flussi migratori sono continui, il passaggio quotidiano e costante di tante persone , può trovare occasioni di micro delinquenza".
"A tutto ciò si somma, chiosa Scibilia. un disagio minorile sempre più presente e diffuso, aumentato a causa degli effetti della pandemia. Un tema forse a volte sottovalutato dalle istituzioni ma con previsioni per il futuro molto preoccupanti.
Confesercenti conferma la propria posizione: il fenomeno migrazione deve avere una gestione diversa, serve un centro di accoglienza umana, servono espulsioni e rimpatri immediati dei clandestini e di chi delinque con fatti minori".
"La città di Ventimiglia, conclude il presidente intemelio della Confesercenti, continua a pagare un prezzo alto e malgrado l’immenso lavoro delle numerose forze dell’ordine schierate , siamo ancora in emergenza, malgrado indagini veloci con risultati eccellenti, i fatti continuano".