/ Attualità

Attualità | 28 novembre 2021, 07:31

Da Sanremo all'entroterra: per la prima volta 18 comuni approvano la gestione unitaria del ciclo dei rifiuti, cosa cambia?

Un momento storico che vede per la prima volta schierati sullo stesso fronte: Sanremo come ente capofila insieme a Badalucco, Bajardo, Castellaro, Ceriana, Cipressa, Civezza, Costarainera, Molini Di Triora, Montalto Carpasio, Pietrabruna, Pompeiana, Riva Ligure, San Lorenzo al Mare, Santo Stefano al Mare, Taggia, Terzorio e Triora.

(Nelle foto, il convegno sul bacino che si è svolto a villa Ormond il 24 settembre)

(Nelle foto, il convegno sul bacino che si è svolto a villa Ormond il 24 settembre)

18 comuni e un unico gestore per il ciclo dei rifiuti. La Consulta dei Sindaci e l'Ufficio centrale di Bacino hanno approvato la gestione unitaria. Un momento storico che vede per la prima volta schierati sullo stesso fronte: Sanremo come ente capofila insieme a Badalucco, Bajardo, Castellaro, Ceriana, Cipressa, Civezza, Costarainera, Molini Di Triora, Montalto Carpasio, Pietrabruna, Pompeiana, Riva Ligure, San Lorenzo al Mare, Santo Stefano al Mare, Taggia, Terzorio e Triora. 

Le cifre sono importanti si parla di un appalto da 17milioni di euro circa più iva. Ora che c'è stata questa approvazione i 18 comuni coinvolti guardano a un futuro condiviso per quanto riguarda le politiche di raccolta, suddivisione e smaltimento, dei rifiuti. L'obiettivo prossimo è di andare verso l'affidamento in house e si guarda ad Amaie Energia, partecipata di molti dei comuni coinvolti, per il servizio di igiene urbana. Un contratto del valore di circa 24milioni d'euro per ognuno dei prossimi 15 anni. 

Una gestione unitaria garantirà un miglioramento del servizio in particolare in tutte quelle realtà che ancora oggi non hanno una gestione della raccolta differenziata in grado di raggiungere le quote. Sono spesso i paesini che non avendo ancora introdotto piani per la differenziata spinta, di anno in anno pagano le multe per il mancato traguardo delle minime percentuali di raccolta differenziata.   

L'incontro odierno si è svolto alla presenza dei rappresentanti del 18 comuni, del presidente della consulta dei sindaci Matteo Orengo e del Responsabile dell'ufficio centrale di bacino, il dott. Marco Peluso. Grazie all'approvazione odierna, fondamentale per dare vita al nuovo corso del bacino, rimane ancora un ultimo passaggio. Sarà Sanremo, in quanto ente di governo d'ambito, a dover approvare il progetto finalizzando la procedura attraverso una relazione che evidenzi i criteri di economicità, efficenza e efficacia, rappresentati da un affidamento in house. Questo iter si chiuderà nel consiglio comunale matuziano di fine anno. 

Quali sono le prospettive future? Se Amaie Energia verrà confermata quale gestore potrebbe diventare anche il soggetto deputato per organizzare gli smaltimenti e nel proseguo validare anche i piani finanziari di tutti i comuni ovvero, semplificando, le tasse che pagano i cittadini. Inoltre, con un passaggio del servizio di igiene urbana ad Amaie Energia, cesseranno tutti i contratti oggi ancora in essere con altre società per ottemperare a quanto disposto oggi con l'avvio di un unico ciclo di gestione dei rifiuti uguale per tutti i 18 i comuni dell'ambito. 

Affidamento sarà formalizzato in tempi rapidi anche per cercare di rientrare nei bandi del PNRR, in scadenza al 22 febbraio 2022. Una opportunità ghiotta che permetterebbe di riuscire a captare un po' di quei 600milioni di euro a disposizione per la nostra area geografica, destinati ai miglioramenti della economia circolare. Ad esempio, si potrebbe puntare a un miglioramento tecnologico dell'intero ciclo di gestione dei rifiuti in ambito locale: dalle isole ecologiche, passando per mezzi elettrici destinati alla raccolta, arrivando fino ad aree di smaltimento a basse emissioni e impatto ambientale. Tanti piccoli tasselli per una strada condivisa, nel segno del bacino sanremese e con una politica comune, green e che sappia traguardare alle sfide del futuro e migliorare la gestione della spazzatura su tutti e 18 i comuni coinvolti.

Stefano Michero

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium