Politica - 30 ottobre 2021, 10:03

I dubbi di Abbo (Imperia al Centro) sulla ciclabile in consiglio comunale: “Criticità e consegna del cantiere in ritardo”

La replica dell’assessore D’Agostino: “Appena conclusi gli approfondimenti tecnici sul progetto del tubo del Roja partiranno i lavori”

 

Botta e risposta tra il capogruppo di ‘Imperia al Centro’ Guido Abbo e l’assessore ai Lavori pubblici Ester D’Agostino sui lavori per la realizzazione della pista ciclabile idri sera in consiglio comunale.  L'argomento è stato sollevato da una interpellanza discussa nel question time preliminare alla seduta.  

I lavori – ha detto Abbo - sono iniziati il 22 giugno 2020 relativamente ad una prima tratta (dal Prino a San Lorenzo ndr), tuttavia i tempi contrattuali di realizzazione dei lavori, pari a 9 mesi, decorreranno soltanto dalla consegna completa del cantiere alla ditta appaltatrice. Conpat ha presentato una prima versione del progetto delle ‘migliorie', approvato in giunta il 25 febbraio scorso. In tale prima versione si evidenziavano alcune criticità, oltre a constatare l’impossibilità di realizzare la tanto proclamata passerella dalla Torre di Prarola, si rilevavano diversi restringimenti nel tratto fra la ex stazione di Porto Maurizio e Borgo San Moro, a causa delle difficoltà di inserimento, in affiancamento alla ciclopedonale, della corsia per il bus navetta”. 

In che modo siano state superate, o in che modo si preveda di poter superare, le criticità segnalate dalla Regione Liguria, posto che il sedime stradale nel tratto dalla Rabina in poi ha una larghezza di circa 11 metri, di cui 6 dovrebbero essere dedicati alla ciclopedonale? - ha chiesto Guido Abbo che ha aggiunto “non si capisce come si possa, nella parte restante, trovare spazio per parcheggi e corsia di manovra andata e ritorno. Quando si prevede di avere il progetto esecutivo della variante della variante? A quando la consegna finale dell’intero sedime ferroviario all’impresa appaltatrice?”.

Occorre precisare -ha risposto l’assessore D’Agostino -  che la larghezza del sedime stradale nel tratto dalla Rabina sino all'Incompiuta è pari a 12,50 metri, di cui la parte dedicata alla viabilità e parcheggi è di 6 metri e 50. Tale incremento, deriva dalla realizzazione uno sbalzo sul mare, come debitamente autorizzato in sede di Conferenza dei servizi, già oggetto di migliorie presentate in sede di gara dalla ditta aggiudicatrice. In merito alla prescrizione indicata dalla Regione Liguria, è stato già dato riscontro mediante nota formale il 22 luglio a firma del Rup Marco Marvaldi,  assicurando che  verrà garantito il  ripristino della continuità formale della sede ciclabile mediante modifica dei parcheggi sull’Incompiuta tale da assicurare le dimensioni della larghezza di 4,5 metri della sede ciclabile e la regione ha risposto favorevolmente”.  

Il progetto esecutivo della variante della pista ciclabile è stato consegnato il 29 settembre, tuttavia a seguito degli accordi intercorsi con il presidente della Regione Toti e il commissario Gaia Checcucci, a proposito del  finanziamento della tratta del tubo Roja sul sedime stradale di  4 milioni e mezzo di euro sono emerse ulteriori esigenze tecniche per garantire la funzionalità dell'intero tratto del tubo Roja che incide sul sedime ferroviario sul territorio comunale, e di conseguenza sono in corso ulteriori modifiche agli elaborati tecnici progettuali, contenenti le conclusioni ritenute efficaci e con  tecnici di Rivieracqua gestore unico del servizio idrico. Successivamente il suddetto progetto sarà sottoposto alla verifica e validazione da parte dell'ufficio tecnico.  La consegna finale dell'intero sedime ferroviario all'impresa appaltatrice  non potrà che aver luogo non appena conclusa la fase di approvazione del progetto esecutivo della variante, previa verifica e validazione dello stesso”, ha concluso la D’Agostino.

 

Diego David