Il nuovo progetto per il Camerino Muti al Teatro degli Arcimboldi porterà la firma dello studio Calvi Ceschia Viganò Architetti Associati di Sanremo. I matuziani sono i vincitori della competizione che in una prima fase ha portato a ridisegnare i camerini del prestigioso teatro.
Il loro Camerino n.3 'Diorama' è quello che ha ricevuto più voti tra i 17 in gara. Una soddisfazione per questi professionisti gli unici rappresentanti per la Liguria e la provincia di Imperia. Il contest, intitolato, 'Vietato l'ingresso' è stato ideato da Giulia Pellegrino e promosso dal Teatro degli Arcimboldi di Milano, il più capiente Teatro italiano, disegnato all’inizio del secolo da Vittorio Gregotti. I 17 studi in gara si sono adoperati a titolo gratuito per regalare nuova vita ai camerini del teatro, luoghi magici e segreti dove attori, cantanti, ballerini, musicisti si preparano a entrare in scena.
Questa vittoria apre a una nuova sfida ancora più importante. "Siamo orgogliosi e onorati. È stata una vittoria che ci ha onorato ma che ha premiato l’impegno di tutta una categoria di persone che ancora crede nei valori della cultura, che il teatro esprime perfettamente" - commentano dallo Studio Calvi Ceschia Viganò.
"La solidarietà che si è creata in questi mesi è stato il vero premio. - aggiungono - Il teatro si è trasformato in un alveare operoso e solidale, che grazie alla collaborazione di maestranze e architetti, in un continuo scambio dei ruoli, ha portato a termine questo progetto. Speriamo che questo esperimento possa diventare un esempio virtuoso per una città nella quale cultura, design e architettura sono state sempre e spero possano essere anche in futuro, un orgoglio comune".
"Ci teniamo a ringraziare i partner che hanno messo a disposizione le proprie risorse a titolo gratuito e tutti quelli che ci hanno sostenuto con le proprie votazioni permettendoci di confrontarci con una nuova sfida: quella di progettare il “Camerino Muti”, il più grande del Teatro, posto a piano palco, dedicato al celebre Maestro d’orchestra che per primo l’ha inaugurato all’apertura del Teatro nel 2002. - ricordano - La promessa è quella di portare a termine con lo stesso impegno ed entusiasmo anche questa seconda puntata di un’avventura bellissima".











