Volge al termine la campagna elettorale del candidato sindaco Piero Mareri della lista “Per Costarainera” che ha proposto un programma sostenibile, imperniato sull’ascolto e sul dialogo con gli elettori.
"Nel tempo - afferma Mareri- non abbiamo fatto altro che rinsaldare il nostro profondo legame con le persone che hanno manifestato il loro riavvicinamento alla politica ritenuta troppo distante e distaccata. Abbiamo accolto le loro aspettative, i dubbi e gli interrogativi seguendo un iter che non ci portasse ad accogliere provocazioni. Conosciamo le problematiche e le potenzialità del nostro territorio per cui abbiamo proposto un programma semplice, ma concreto, non un’utopia, ma un progetto da sviluppare con il coinvolgimento della comunità".
"Riorganizzeremo tutti i servizi comunali da tempo carenti e in particolare della raccolta differenziata molto onerosa, del rifacimento di alcune strade in pessime condizioni, della costruzione di alcuni tronchi di fognatura mancanti, di alcuni tratti di illuminazione pubblica, del rifacimento della numerazione civica, della riserva di posti auto per residenti. E’ ovvio che i lavori progettati e finanziati saranno portati a termine; i finanziamenti non seguono i sindaci o il succedersi delle amministrazioni, i sindaci passano, i funzionari restano", sottolinea Mareri.
"Tutte le opere finanziate e progettate andranno a compimento e altri finanziamenti che andremo a ricercare serviranno a realizzare opere tipo il marciapiede di collegamento da Costarainera a Cipressa che gli abitanti ritengono prioritaria. Ricordo che il nuovo consiglio che verrà, quale che sia il sindaco, non potrà essere discontinuo dal precedente avendo ogni lista 5 consiglieri della precedente amministrazione".
"Riguardo i finanziamenti vorrei ricordare che sono opera di studi di uffici tecnici all’uopo preposti e non il frutto dell’abilità di questo o quel sindaco tant’è vero che i medesimi sono arrivati nel periodo in cui ero sindaco come stanno arrivando ora che l’Europa è più generosa a partire dal recovery fund. Un esempio è il verosimile finanziamento in arrivo del progetto di completamento della rete fognaria da me già proposto vent’anni fa ed arenatosi per mancanza di fondi che ora potrebbe realizzare Rivieracqua".
"Altra cosa che mi preme sottolineare è la pratica Barellai. Dopo mesi di estenuanti trattative a pochi giorni dal voto il sindaco ci ha convocati per l’approvazione della convenzione, pratica molto delicata. Per rispetto alla nuova amministrazione che verrà abbiamo chiesto il rinvio non ritenendo corretto impegnare su un progetto così importante i nuovi consiglieri. Ed infine andremo a studiare il problema della mancanza del medico di famiglia a Costarainera e Piani Paorelli ed andremo a costituire fin da subito una consulta femminile ed una consulta giovani", conclude il candidato sindaco di "Per Costarianera".