Mezzo secolo, un traguardo importante, l’occasione ideale per ricordare come e quando è nato il caseificio della Latte Alberti, con sede a Genola (CN): un momento che la famiglia Alberti festeggerà domenica prossima 26 settembre insieme ai propri collaboratori, agli allevatori conferenti e ai tanti amici che hanno contribuito a questo percorso così lungo e così ricco di risultati.
Le origini dello stabilimento produttivo sono storicamente legate alla necessità, per la Latte Alberti con sede a Pontedassio (IM), di raccogliere latte di qualità e in quantità adeguata a soddisfare il proprio sviluppo commerciale: così nel marzo del 1971, Giacomo Alberti, inizialmente in società con altri, avviò l’attività di raccolta latte con sede a Genola, nel centro della zona di produzione lattiera della provincia di Cuneo. Per gestire al meglio la significativa quantità di latte raccolto dalle molte stalle conferenti, nel 1979 venne deciso di avviare anche una produzione casearia: l’azienda divenne quindi un vero e proprio caseificio, con l’installazione delle prime tre caldaie per la trasformazione del latte in formaggio. Il 1983 segnò un nuovo e fondamentale passaggio, l’ingresso nel Consorzio di Tutela del Grana Padano DOP.
Nei decenni successivi seguirono importanti investimenti, con l’obiettivo di raggiungere la migliore qualità possibile: la produzione del Caseificio Alberti – ogni anno più di 23 mila forme di Grana Padano DOP – è oggi riconosciuta proprio per la sua qualità distintiva. Il caseificio, oggi come nel 1971, continua inoltre ad assicurare allo stabilimento imperiese un’eccellente materia prima, necessaria per il quotidiano confezionamento di latte e di panna fresca. Tutto questo nel rispetto certificato dello standard di sicurezza alimentare ISO 22000.
Per Alberto Alberti, Presidente del Caseificio Alberti: «A far crescere il caseificio, che da anni rappresenta in Piemonte la maggiore produzione di Grana Padano DOP, è stata l’esperienza e la serietà dei nostri collaboratori, è stata l’eccellente qualità della materia prima raccolta, è stato il consolidato rapporto di fiducia con i produttori conferenti. Con la grande soddisfazione per tutta l’azienda di far parte di un prestigioso Consorzio, che tutela un prodotto italiano tipico dalla storia millenaria».
Per Matteo Alberti, Amministratore Delegato: «Prima mio nonno Giacomo e poi mio padre hanno sempre creduto nelle potenzialità del caseificio e nello sviluppo della nostra produzione. Per me e per la mia famiglia è davvero un grande orgoglio produrre qui, in Piemonte, questa eccellenza tanto apprezzata in Italia e in tutto il mondo».