“Auspichiamo che il Sindaco, coerente con la correttezza sull’argomento da sempre dimostrata, si astenga domani nell’assemblea dei soci da arroccamenti e difese personalistiche di bandiera di questo o quello, lasciando che eventuali questioni controverse sul punto siano affrontate e risolte dai Magistrati che vi sono istituzionalmente deputati”.
Sono le parole dei Consiglieri comunali di ‘Liguria Popolare’, Andrea Artioli e Piero Correnti, in merito alla sempre annosa vicenda ‘Rivieracqua’.
Il Presidente del Consiglio Comunale ha convocato per giovedì la conferenza dei capigruppo con, all’ordine del giorno, le determinazioni per la costituzione della commissione speciale per Rivieracqua, in esecuzione dell’impegno assunto dal Sindaco in occasione dello scorso Consiglio Comunale. La minoranza aveva infatti aderito in Consiglio Comunale alla richiesta del Sindaco di sospendere la trattazione del punto per procedervi in sede di conferenza dei capigruppo.
“Abbiamo ringraziato al riguardo il Sindaco Biancheri – proseguono i Consiglieri di ‘Liguria Popolare’ - per la tempestività con cui ha tenuto fede alla parola data, nonostante le fibrillazioni di alcune componenti della maggioranza sulla questione Rivieracqua. Biancheri, come tutta l’opposizione, ha ben chiara la necessità e priorità del mantenimento a livelli di eccellenza del servizio idrico integrato, da mantenersi sotto controllo pubblico, essendo servizio essenziale in cui la logica del profitto non può che passare in secondo piano senza che vi sia spazio per vendite, o svendite, ai privati, come magari altri vorrebbero cercando di mettere in difficoltà la società pubblica per imporre una dismissione a terzi del servizio idrico”.
“La ‘commissione speciale’ – vanno avanti Artioli e Correnti - proposta dall’opposizione e voluta anche dal Sindaco, dovrà quindi operare partendo da un’analisi delle criticità attuali per elaborare una relazione da sottoporre al Consiglio Comunale con la priorità di indicare possibili soluzioni per il mantenimento del servizio idrico integrato sotto controllo pubblico, con gestione efficiente, superando la crisi finanziaria attuale che ha determinato l’apertura della procedura concorsuale odierna senza che lavoratori, utenza e creditori, abbiano a patire ulteriori conseguenze negative dalle situazioni del passato, dovendosi indirizzare lo sforzo amministrativo al futuro della società, lasciando ai competenti organi giudiziari, che già si sono attivati, quella necessaria verifica di eventuali responsabilità che esula dagli obiettivi della Commissione speciale”.
“Speriamo che – terminano - a fronte dell’impegno del Sindaco anche l’Assessorato alle partecipate sappia trovare quei margini di efficienza che la difficoltà della situazione impongono, non avendo spiegazione o giustificazione la circostanza che alla richiesta di informative di venerdì scorso, circa gli esiti dell’udienza del 14 settembre e circa la data in cui si sarebbe tenuta la assemblea dei soci per deliberare su eventuali azioni di responsabilità, anticipata dal Presidente Mangiante in occasione del consiglio Comunale, chiedendo altresì copia dei pareri legali dallo stesso citati, nessuna risposta sia ancora pervenuta nonostante che detta assemblea sembrerebbe essere convocata per domani, un giorno prima della conferenza dei capigruppo”.