Iniziata poco dopo le 11 davanti al Tribunale fallimentare di Imperia l'udienza per la revoca del concordato preventivo di Rivieracqua, la società che si occupa dei servizi di acquedotto e fognatura in molti comuni della nostra provincia.
Al palazzo di giustizia imperiese stamani sono giunti i membri del Cda e il presidente Roberto Mangiante accompagnati dai legali.
Nel giugno scorso è stato aperto il procedimento di revoca di ammissione della società al concordato preventivo. Al giudice fallimentare verrà presentata una memoria in cui vengono descritte le azioni volte a riequilibrio della stessa nonchè le garanzie rivolte ai creditori che si aggirano al 90% del dovuto.
Oggi quindi è una udienza molto importante per il futuro della società pubblica che gestisce il ciclo idrico integrato in provincia di Imperia. Dalla decisione del giudice dipenderà infatti, la 'salvezza' di Rivieracqua nonchè il servizio svolto sul territorio.