Attualità - 14 settembre 2021, 07:21

Apricale: residenti lamentano i rubinetti a secco ma il Sindaco tranquillizza "Solo qualche volta di notte"

Il primo cittadino, Silvano Pisano, ha confermato che si tratta di brevi stop dalle 23 alle 6, come avvenuto sabato scorso. Ma, al momento, non ci sono gravi problemi all'orizzonte. Tra l'altro il borgo ha vissuto un'estate da tutto esaurito

Nessun problema idrico ma solo alcune chiusure ‘pilotate’ e notturne, per evitare che nelle ore di punta possa mancare l’acqua. Stiamo parlando di Apricale, piccolo centro dell’entroterra molto frequentato dai turisti, che poi sfruttano il territorio per gli sport dell’outdoor.

Nelle scorse ore, infatti, alcuni residenti avevano lamentato l’assenza del prezioso liquido dai rubinetti di case ed esercizi pubblici della zona, anche nel corso della giornata. Una notizia destituita da ogni fondamento dal Sindaco del paesino, Silvano Pisano: “Quest’estate abbiamo avuto la fortuna di aver avuto il paese quasi sempre strapieno di turisti – ci ha detto – e, solo in alcune notti tra le 23 e le 6 (come sabato scorso), abbiamo fermato l’erogazione. Solo ed esclusivamente per evitare di aver problemi di approvvigionamento nelle ore diurne”.  

Quest’anno Apricale ha vissuto, come buona parte dei centri montani e rivieraschi della nostra provincia, un’estate straordinaria sul piano turistico. Nel piccolo borgo i circa 200 posti letto, tra case vacanza, strutture bed & breakfast hanno fatto quasi sempre registrare il ‘sold out’ e, anche nel mese in corso la situazione è molto positiva.

Buone notizie, quindi, sul piano prettamente economico, con i ristoranti che hanno avuto difficoltà, anche nell’ultimo weekend, a servire tutti quelli che volevano assaporare le prelibatezze del nostro entroterra. Purtroppo, la difficile stagione legata all’acqua e i problemi del Roya, stanno creando non poche situazioni di difficoltà e, solo grazie al lavoro di molti e anche un pizzico di fortuna, almeno per ora non si registrano disagi straordinari.

Apricale, comunque, conferma che i problemi che si possono riscontrare riguardano esclusivamente qualche notte ogni tanto e che, per ora, all’orizzonte non ci sono blocchi veri dell’erogazione dell’acqua.

Carlo Alessi