Politica - 13 settembre 2021, 07:05

Ventimiglia: fenomeno migratorio nella città di confine, la Lega al PD "Non accettiamo lezioni da voi"

"Solo durante la permanenza di Matteo Salvini al Ministero dell’interno la situazione a Ventimiglia era sensibilmente migliorata, e questo è un dato di fatto inconfutabile”.

“Non accettiamo lezioni sulla gestione del fenomeno migratorio dal Partito Democratico. Tutti ricordano in che condizioni versasse la città di Ventimiglia durante i loro cinque anni di mandato”.

Lo evidenzia la Lega di Ventimiglia, rispondendo al Partito Democratico (QUI) sulla situazione del fenomeno migratorio. “È totalmente falso affermare – prosegue - come hanno fatto, che nessuna proposta di gestione sia stata da noi avanzata. Prima fra tutte la costituzione di un CPR, che crediamo possa essere una valvola di sfogo, soprattutto per contenere i soggetti più pericolosi in giro per la città; in seguito la richiesta di ordinanza anti alcool, il presidio di polizia locale nel cimitero e all’interno dei giardini. Il principale problema che riguarda la nostra città è la mancata gestione dei flussi migratori a livello nazionale”.

“Al Partito Democratico – prosegue la Lega - chiediamo invece cosa pensi del suo segretario con la felpa della ONG Open Arms, contro cui Salvini è andato a processo; cosa intendano fare con il Ministro Lamorgese, totalmente incapace di gestire il fenomeno migratorio dall’unico posto in cui è possibile farlo; al PD chiediamo i motivi per i quali, col precedente governo, ha votato a favore dell’abrogazione delle norme del decreto sicurezza che consentivano di bloccare gli sbarchi”.

“Ribadiamo – termina il Carroccio frontaliero - non possiamo accettare lezioni da parte di chi vorrebbe fare dell’Italia il campo profughi d’Europa. Solo durante la permanenza di Matteo Salvini al Ministero dell’interno la situazione a Ventimiglia era sensibilmente migliorata, e questo è un dato di fatto inconfutabile”.

Redazione