“In democrazia tutti devono potersi esprimere laddove il cuore li porta: a Basso, auguro fortuna ma certamente non di vincere le elezioni”. Si è chiusa con questa considerazione l’intervista rilasciata ieri sera da Cristiano Za Garibaldi, attuale vicesindaco di Diano Marina e candidato alla carica di primo cittadino alle prossime elezioni amministrative, a Federico Marchi nell’ambito della trasmissione del nostro gruppo editoriale ‘2 ciapetti con Federico’.
Il clima elettorale nella città degli aranci su alcuni aspetti appare molto infuocato soprattutto in merito all'appoggio di Luigi Basso alla candidatura del generale degli Alpini, Marcello Bellacicco. L'attuale assessore al Bilancio infatti, ha scelto di non schierarsi con il centrodestra, e quindi con il collega di Giunta Za Garibaldi, preferendo la lista civica del generale.
Durante la trasmissione ampio spazio è stato dato al programma elettorale del candidato Za Garibaldi, la cui lista si chiama 'Vivere Diano', e tra tutti i temi affrontati sicuramente spicca quello relativo all'emergenza idrica.
"A brevissimo Rivieracqua dovrà bandire la gara e partire con i lavori per il raddoppio del Roja. Si parla già dell’avvio nei prossimi mesi invernali in vista della prossima stagione turistica. Un problema questo che quindi va risolto, ha sottolineato Za Garibaldi, non solo per i turisti, ma anche per tutti i residenti. Nel nostro programma abbiamo inserito il controllo 'passo passo' di tutte le procedure di Rivieracqua in modo che venga eseguita questa importante opera nel minor tempo possibile e nel miglior modo possibile".
All'interno del programma poi, la gestione dell'emergenza idrica non riguarda solo l'intervento di Rivieracqua, tramite i finanziamenti del cosiddetto 'Masterplan Roja'. "Abbiamo inserito anche un inizio di ricostruzione della nostra rete idrica interna, ha spiegato, ossia quella cittadina. Abbiamo inserito un km all’anno di nuove tubature da sostituire su tutta la città a partire dalle frazioni a scendere sino a valle. Un chilometro perché riteniamo con l’esperiamo che abbiamo in merito ai bilanci possa essere ben assorbito, ma non è detto che non si ampli anche questa proposta. Un km è una porzione sostenibile, ha concluso, ma contiamo di poterne fare anche di più".