Il capogruppo di Fratelli d’Italia Luca Lombardi, durante il dibattito in consiglio comunale su Casa Serena, ha illustrato un ordine del giorno chiedendo di verificare se il bene immobile di Casa Serena poteva essere vendibile in quanto disponibile, oppure no come era stato dichiarato da una delibera comunale del 1988 dell’allora sindaco Leone Pippione. “Visto che il Comune di Sanremo ha provveduto con Delibera di Giunta Municipale del 18.08.1988 a dare atto del trasferimento di proprietà dalla Regione Liguria al Comune di Sanremo del complesso “per cui lo stesso andrà a far parte del Patrimonio indisponibile”, con vincolo di destinazione a servizi sociali, anche in caso di trasformazione patrimoniale – ha detto – chiediamo di verificare se il bene immobile facente parte del patrimonio indisponibile del Comune di Sanremo sia vendibile, e in caso contrario provvedano ad attivare tutte quelle procedure necessarie per far invalidare l'atto di concessione del godimento con diritto di acquisto”.
Il sindaco Alberto Biancheri, in fase di risposta, ha però dichiarato che una delibera in tal senso è stata approvata dall’attuale giunta prima di procedere all’alienazione.
L’ordine del giorno è stato respinto con 13 voti contrari e 7 favorevoli (tutti quelli dell’opposizione).