Cos'è l'EMDR, in cosa consiste e come funziona la terapia

Durante il corso della vita può accadere di affrontare momenti di crisi, che impediscono di vivere serenamente la quotidianità e i rapporti con gli altri, e che a volte rischiano di compromettere il benessere e la salute della persona.

Perdita di autostima, ansia, sensazioni di disagio, rielaborazione di traumi e altre problematiche richiedono l’aiuto di uno psicologo, professionista che ha la funzione di favorire il benessere degli individui rafforzando le loro risorse.

Un metodo efficace per trattare problemi legati a traumi e stress psicologici è invece l’EMDR. Scopriamo in cosa consiste l’EMDR psicologia e come funziona la terapia.

In cosa consiste l’EMDR

Acronimo di Eye Movement Desensitization and Reprocessing – desensibilizzazione e rielaborazione tramite i movimenti oculari – l’EMDR è un approccio psicoterapeutico particolare scoperto nel 1989 da Francine Shapiro, una ricercatrice americana, che lo ha presentato l’anno successivo come terapia innovativa.

Il metodo prevede l’uso dei movimenti oculari bilaterali per ripristinare l'equilibrio tra le reti neurali ed è stato riconosciuto nel 2013 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come trattamento particolarmente indicato per curare le conseguenze dei traumi.

Infatti, la terapia EMDR viene utilizzata per il trattamento di disturbi generati da eventi traumatici o stressanti più o meno gravi. Ad esempio, la terapia è indicata per trattare traumi di piccola entità come esperienze negative subite da bambini o in età adulta, ad esempio umiliazioni o abusi sul posto di lavoro, ma anche traumi di grave entità derivanti da incidenti importanti, lutti e perdite di persone care, catastrofi naturali e molto altro.

La terapia EMDR viene impiegata anche per trattare il disturbo post-traumatico da stress che può insorgere negli individui che hanno dovuto vivere i sopra menzionati traumi.

Come funziona l’EMDR

L’approccio con la terapia EMDR viene eseguito da un esperto professionista che è lo psicologo psicoterapeuta specializzato in questa pratica. L’esperto utilizza questo metodo allo scopo di permettere al paziente di rielaborare il ricordo dell’esperienza che è stata emotivamente traumatica o negativa.

L’elaborazione dell’esperienza traumatica avviene attraverso i movimenti oculari, individuando l’immagine vissuta al momento del trauma e le convinzioni negative legate ad essa. La rielaborazione dell’informazione, condotta e gestita con professionalità da uno psicologo psicoterapeuta esperto, porta alla risoluzione di ciò che condiziona la sfera emotiva.

L’esperienza nella terapia EMDR viene utilizzata dalla persona in maniera costruttiva e il ricordo viene integrato in un contesto emotivo e cognitivo non più negativo.

Cosa succede durante una seduta di EMDR

Durante la seduta con la terapia EMDR i ricordi relativi all'evento traumatico vengono desensibilizzati, ovvero perdono la loro valenza emotiva negativa. Durante la seduta EMDR il terapeuta alterna momenti di stimolazione bilaterale con momenti di dialogo, seguendo una cadenza ritmica, secondo il protocollo.

La terapia EMDR permette di ottenere dei cambiamenti, spesso in tempi piuttosto rapidi, indipendentemente da quanto tempo è trascorso dall’evento traumatico originario. Il trattamento permette di ridurre la paura e l’ansia derivanti dal trauma, e le emozioni positive sostituiscono quelle negative.

Al termine del trattamento, il paziente ha rielaborato le informazioni nel modo corretto, e ovviamente non vengono rimossi i ricordi, ma vengono percepiti in maniera più distaccata, neutrale e sana.