Caos A10, le autostrade tengono in ostaggio la Liguria: il controesodo 'grazia' la provincia di Imperia, ma paralizza il savonese

Il controesodo dell'ultimo weekend di agosto 'grazia' la provincia di Imperia anche se chi deve raggiungere Savona sta incontrando cinque chilometri di coda tra Finale e Spotorno. Al confine di Stato la situazione, dopo le 18, si è normalizzata e il traffico scorre senza particolari problemi

Dopo i due giorni di stop dei cantieri sulle tratte autostradali, da domani però ritorna l'incubo delle code interminabili sull'A10 e la provincia di Savona sarà quella a soffrire di più.

Come avvenuto la settimana scorsa da Varazze a Spotorno e viceversa soprattutto nel tratto tra Varazze e Albisola, con un'unica corsia e lo scambio di carreggiata verso Savona nella galleria Ranco, il traffico è andato letteralmente in tilt. E le conseguenze più imponenti le sta pagando anche l'Aurelia con la viabilità totalmente paralizzata dal comune varazzino in direzione Savona e viceversa.

Chi pensava che con la rimozione dei semafori a Celle per il cantiere di adeguamento idraulico del rio Santa Brigida il problema traffico sulla statale si sarebbe risolto, è stato smentito dopo circa una settimana. A provare a mitigare il problema almeno sul territorio comunale, il sindaco di Albisola Superiore Maurizio Garbarini che aveva richiesto ed ottenuto da Autostrade l'apertura della seconda corsia in entrata del casello albisolese. Così facendo l'incolonnamento in corso Mazzini era poi riuscito a defluire.

Dalle 16.00 alle 19.00 di domani è quindi previsto il picco per chi si dirige a Genova e chi a Savona e i tempi di percorrenza infatti sono stati considerati molto superiori alla media. Si preannunciano così giornate d'inferno ma già oggi, almeno nel savonese, la situazione non è delle più rosee.