La nuova gestione di Casa Serena a Sanremo sta destando non poche preoccupazioni tra i parenti degli ospiti della struttura di Poggio. Brunello Modena, è uno di questi, con i genitori all'interno della Rsa. Ci ha contattato a nome suo e di altri come lui: "Siamo un po' preoccupati dalle notizie che arrivano su Casa Serena. Io come molti altri abbiamo i genitori ospiti di questa struttura dove ci siamo sempre trovati molto bene. Adesso dicono che dal 1° settembre subentrerà la nuova gestione però noi non siamo stati contattati da nessuno con una lettera o una telefonata".
"Non ci sembra così strano voler conoscere la nuova proprietà e capire che cosa cambierà con la nuova gestione se ci saranno modifiche, se si pagherà di più o di meno e avere notizie sul personale. Noi siamo qui che non sappiamo cosa succederà tra pochi giorni. Stiamo seguendo la vicenda sui giornali e abbiamo letto che c'è l'intenzione di diminuire il personale, vorremmo rassicurazioni. Non vorremmo che questo andasse a incidere sulla qualità del servizio e magari sul rispetto degli standard di sicurezza per il covid" - conclude Modena.
Una considerazione che si inserisce nel confronto tra proprietà e sindacati. In ballo c'è il destino del centinaio di dipendenti che gravitano intorno alla struttura protetta di Poggio. Per i sindacati i tagli al personale prospettati dalla Cooperativa Sociale Euro Assistance, circa il 50% dei dipendenti, rischiano di incidere non solo sui lavoratori ma anche sul servizio stesso della casa di riposo.