“Certo non è la mostra che ci si aspetta in un caldo pomeriggio di agosto, ma è ciò che c'è a Ventimiglia tutto l'anno: l'abbandono totale, da parte della politica e delle istituzioni, l'assenza di umanità. Purtroppo neppure Mike oggi è riuscito ad urlare 'Allegria' perché purtroppo c'è poco da stare allegri”.
Interviene così Rete Sanremo Solidale che oggi, insieme a Popoli in Arte e Rifondazione Comunista (circolo Valeria Faraldi di Sanremo) e alcuni singoli cittadini (in prima fila Alfredo Schiavi), hanno portato in giro a Sanremo una mostra temporanea (e mobile) delle foto scattate dal giovane fotografo parigino Victor Leon nel suo recente lavoro alle frontiere, ospite dell’associazione.
“Una piccola testimonianza del nostro atto solidale – evidenzia l’associazione - aggiungendo che non finisce qui, finché le istituzioni e la politica non troveranno delle soluzioni. Manifestiamo inoltre la nostra contrarietà, sempre per i principi dei diritti umani, alla realizzazione di un CPR a Ventimiglia, in quanto sarebbe illegale (deve distare almeno 30 km dalla frontiera secondo le leggi attuali) e in quanto disumano. Ventimiglia non deve e non può essere lasciata sola, e neppure i suoi cittadini: serve un supporto più grande e strutturato”.
Le foto del flashmob sotto forma di ‘camminata’ saranno poi messe a disposizione con una piccola mostra itinerante a Sanremo.