Quella del weekend appena trascorso è stata l'ultima Corrida di Badalucco. Giampiero Boeri, l'organizzatore dell'evento nato ufficialmente nel 2013 ha deciso di passare il testimone.
L'annuncio è stato fatto ieri al termine della corsa che quest'anno si è chiusa nel migliore dei modi. Una due giorni all'insegna dello sport e della sportività, sia per i bimbi che per gli adulti. Una manifestazione che in tanti anni si è ritagliata un posto nel cuore di moltissimi runner come testimoniano i numeri con una media di oltre 200 iscritti a ogni edizione, provenienti da ogni parte di Italia e con rappresentanti di tante nazionalità diverse.
La Corrida come la conosciamo oggi è il contenitore che unisce sport, spettacolo, intrattenimento e socialità. Una manifestazione che nel 2013 si lega al Trofeo podistico Gianfranco Moro, all'epoca già alla terza edizione, in quanto nato nel 2010. Quindi si può tranquillamente dire che sono ormai 10 anni che si corre nei carruggi di Badalucco.
Il percorso è molto amato dagli sportivi per la sfida offerta dal dislivello e per il suggestivo spettacolo offerto dai viottoli che portano i corridori ad attraversare e risalire il paese. La corrida in tutti questi anni è stata sostenuta dalle realtà podistiche della provincia di Imperia che hanno sempre garantito una nutrita presenza oltre a ricevere anche l'apprezzamento di alcuni illustri testimonial come l'ultramaratoneta Diego Di Toma, già quattro volte Azzurro e la vice campionessa del mondo di corsa in salita Ornella Ferrara.
"Il mio percorso con la Corrida termina qui - afferma l'organizzatore Giampiero Boeri - e, allo stesso tempo, do fin da ora la mia piena disponibilità a collaborare e aiutare chi volesse prendere a cuore questo meraviglioso progetto".
"Quest'anno - sottolinea l'organizzatore - è stata una edizione eccezionale e ben riuscita. Chiudiamo senza alcuna criticità. Ci tengo a ringraziare per la partecipazione il sindaco Matteo Orengo, l'assessore regionale Marco Scajola e la consigliere regionale Chiara Cerri, il vicesindaco di Taggia Espedito Longobardi. Oltre a loro un grazie ai volontari sul percorso, ai Carabinieri, la polizia locale, la croce rossa. Grazie anche ai tanti sponsor che ci hanno aiutato in questi anni".
"Dopo tanti anni - conclude Boeri - sono orgoglioso di poter dire che questo è diventato un evento nel vero senso della parola. Ora non posso più occuparmene a tempo pieno come ho sempre fatto tutto l'anno e così anche l'ASD Badalucco come associazione. Per portare avanti la manifestazione servono anche risorse economiche importanti e oltre a questo Badalucco è un piccolo paese e ci vogliono delle braccia che oggi non ci sono ma mi piace essere ottimista e credere che possa esserci un futuro per la Corrida".