Con 22 voti favorevoli e un astenuto, ossia la consigliera comunale Erica Chiarini del Partito Democratico, il civico consesso di Imperia ha approvato la pratica presentata dall'assessore con delega all'ambiente, Laura Gandolfo, relativa al cambio di modalità del conferimento della differenziata.
Entro la fine dell'anno infatti, "spariranno" i mastelli, a Oneglia e Porto Maurizio, e arriveranno le 'Iseco' ossia delle 'batterie' di contenitori elettronici e automatizzati per le varie frazione della differenziata, che si apriranno con tessera magnetica solo nei giorni e negli orari esplicitamente previsti per il conferimento.
Il progetto, varato dall'amministrazione comunale, è stato presentato nei giorni scorsi. Lo scopo è soprattutto quello di curare il decoro urbano eliminando dal centro di Oneglia e Porto Maurizio i mastelli dalle strade, che spesso si accumulano lungo le vie con un effetto decisamente anti-estetico: in tutto circa 4.200 le utenze interessate da questo cambio di modalità. Il posizionamento dei nuovi punti di raccolta della spazzatura è stato studiato affinché nessuna utenza sia più distante di 200 metri, così da agevolare le persone più anziane e quelle con limitata mobilità.
In apertura del proprio intervento l'assessore Gandolfo ha riferito che "questa pratica è frutto di un lunghissimo lavoro iniziato a settembre 2020 dal Comune congiuntamente alla De Vizia. Abbiamo avviato il porta a porta il 1° febbraio 2019. È stata un’esperienza eccezionale dal punto di vista dei numeri, i cittadini si sono comportati benissimo, arrivando a superare il 65% di differenziata, il minimo previsto, partendo dal 36%. Un successo clamoroso sia dal punto di vista della velocità che dei numeri", l'ha definito l'assessore.
Le problematiche per l'attuale tipo di raccolta si registrano perlopiù nel cento e nelle frazioni. "Alle Iseco, ha specificato Laura Gandolfo, ci sarà una frequenza in più di tutte le frazioni di raccolta differenziata. Le frequenze saranno 7 giorni su 7 per tutte le utenze non domestiche, quindi le aziende e attività commerciali, dalle 6.30 alle 24, in modo tale da dare la possibilità di eliminare dall’interno delle attività i rifiuti. Per tutte le utenze che non sono in zone critiche e tengono i mastelli o i carrellati, viene aumentata la plastica, l’organico in estate". I giorni di conferimento delle varie tipologie di rifiuto per le utenze domestiche non cambiano salvo che per la plastica, alla quale sarà riservato un giorno aggiuntivo nel quale sarà possibile buttarla.
I nuovi contenitori automatici saranno controllabili da remoto, così come sono riprogrammabili le schede per l'accesso, in maniera tale che orari e tempistiche per il conferimento potranno essere modificati in corso d'opera, a seconda delle esigenze o delle criticità che potranno emergere: i dispositivi funzioneranno grazie a delle batterie e a dei pannelli solari appositamente installati.
Sull'estetica dell' 'Iseco', l'assessore ha garantito: "Abbiamo avuto il 'problema' di individuare i posti di collocamento perchè non ci sono più 'posti brutti', visto tutti gli interventi di riqualificazione che abbiamo effettuato. Prima era facile trovare dei 'posti brutti' in città, adesso no. Ed è per questo che allora abbiamo pensato a degli 'Iseco' belli da sistemare".
Ma il cambio del conferimento, avrà dei costi per i cittadini? È stata la stessa assessore Gandolfo ad anticipare, e a rispondere, a questa domanda prima che la rivolgesse l'aula. "Non aumenterà la Tari per i cittadini, ha sottolineato, che rimarrà invariata almeno fino al gennaio 2023".