Politica - 26 luglio 2021, 13:20

Ventimiglia: l'On. Di Muro (Lega) non ha dubbi “A Ventimiglia necessario centro permanenza per il rimpatrio migranti” (Video)

"Voglio formulare pubblicamente una proposta al Ministero dell'interno e domani invierò una lettera al Ministro Lamorgese, siamo davanti a un'impasse istituzionale per quanto riguarda la questione dei flussi migratori".

Serve un centro per migranti, non un albergo ma un luogo dove questi possano trovare conforto, evitando di bighellonare in giro per Ventimiglia. L'Onorevole Flavio Di Muro ha confermato stamattina le sue intenzioni, le sue idee, in merito alla caldissima situazione migranti che proprio come il fenomeno di cui si sta trattando viaggia sulle bocche della politica, da tempo, nella città di confine e non solo. L'Onorevole sostiene sostanzialmente che sia doveroso creare un centro di trattenimento migranti, un Cpr, sul suolo ventimigliese. 

"Il tema è delicato – ha detto - e tengo a fare chiarezza, perchè sento la responsabilità da parlamentare della Repubblica e da deputato di Ventimiglia. E’ evidente che la situazione della convivenza dei miei concittadini e il flusso migratorio è difficile. Voglio formulare pubblicamente una proposta al Ministero dell'interno e domani invierò una lettera al Ministro Lamorgese, siamo davanti a un'impasse istituzionale per quanto riguarda la questione dei flussi migratori. Stiamo parlando di come aiutare i cittadini di Ventimiglia, non stiamo parlando di come risolvere il problema globale della migrazione. Se si vuole evitare un'invasione del territorio nazionale, il modo migliore lo ha dismostrato l'ex premier Salvini con il blocco degli sbarchi. Dobbiamo cercare di portare al centro dell'agenda politica il tema immigrazione, oltre che immigrazione Ventimiglia”. 

L'Onorevole ha esposto tecnicamente l'oggetto della proposta in cui descrive che Ventimiglia possa essere luogo ideale per la realizzazione di un centro permanenza per il rimpatrio: "Non è fotocopia del parco Roya, non è struttura flessibile, è una cosa che esiste già dalla Turco-Napolitano e dal decreto Minniti. La Liguria ne è sprovvista, ma ce ne sono già altri 10 in Italia. Da un'idea iniziale del Ministro Minniti si pensava di costruirne uno per ogni regione, ora bisogna vedere se la Liguria può farlo. Si tratta di un centro chiuso, non è albergo, un centro dove i migranti vengono trattenuti al loro interno. Quali sono i migranti che possono essere trattenuti? I migranti irregolari che secondo le stime delle prefettura sono il 30-40 per cento di quelli presenti a Ventimiglia".

Di Muro prosegue individuando coloro che possono essere trattenuti nell'ipotetico Cpr definendosi fiducioso per il buon esito e quindi la favorevole risposta a questa istanza da parte delle istituzioni: "Coloro che arrivano a Ventimiglia sono principalmente quelli che provengono dalla rotta balcanica. Quelli che non hanno rilasciato i codici ai database del Ministero possono essere trattenuti nel centro fino a quando non vengono identificati. Possono essere trattenuti fino a 90 giorni, a differenza del precedente decreto di Salvini che ne prevedeva 180. La realizzazione del centro è in capo al Ministero dell'Interno, nutro buone prospettive che questa proposta, di buon senso, possa essere accolta”. 

Il luogo in cui sorgerà il Cpr scaturirà senza dubbio a conclusione di un incontro fra Ministero dell'Interno e il primo cittadino, come conferma l'Onorevole: "Il luogo, dove debba sorgere la struttura, non spetta a me dirlo, ma immagino che sia deciso attraverso un colloquio del Ministero dell'Interno e il Sindaco. La legge chiarisce che non possa essere in un centro urbano. La procedura per realizzarlo è snella e veloce perché quella negoziata fra le cinque offerte, una cosa che se inizia domani viene realizzata entro pochi mesi, dipende poi dalla tipologia e dall'ampiezza del progetto.  Vicino a una struttura di questo tipo, il regolamento sui centri di identificazione e di espulsione del Ministero dell'Intero già dispone, che nel momento in cui si realizza, ci siano maggiori forze dell'ordine che garantiscano sicurezza e ordine all'interno e all'esterno del centro”. 

Secondo L'Onorevole il Cpr risolverebbe al contempo la questione spostamenti: "Un'altra conseguenza  obbligata del centro è quello dell'arrivo dei pullman, se il centro trattiene i migranti per il loro trasferimento, lo Stato deve organizzarsi per trasferirli, con una struttura di questo tipo sarebbe più semplice organizzare gli spostamenti”. Un mese fa c'è stato un comitato sicurezza e ordine pubblico, il Prefetto poi ha diramato un comunicato stampa, sono stati disposti 474 rientri di migranti presenti a Ventimiglia. Serve organizzare il trattenimento del migrante affinché la misura disposta sia efficace”. 

In sostanza con la creazione di questo eventuale Cpr “Chi sbarca viene trattenuto a Ventimiglia – termina Di Muro - in questo modo, dunque, l'arrivo nella città di confine passerebbe da incentivo a disincentivo. Con la possibilità di estendere il trattenimento a protezione internazionale, e formula trattenimento pre-espulsivo che mira a identificare i soggetti che non hanno fornito le loro generalità. Chi commette un crimine sarà dunque trattenuto all'interno del Cpr, ricordiamo già 10 nella penisola. E’ ora di far nascere l'undicesimo. Naturalmente tale provvedimento non riguarda le donne i bambini per i quali esistono già strutture preposte alla loro accoglienza”.

Diego Lombardi