Politica - 20 luglio 2021, 17:31

Ventimiglia: lettera del Sindaco all'Assessore Ascheri, gli altri partiti preoccupati per il governo della città

In particolare De Leo e Sismondini mentre Bertolucci auspica una schiarita a breve.

La lettera del Sindaco Gaetano Scullino (QUI) all'indirizzo dell'Assessore Ascheri non lascia dubbi ed evidenzia i problemi che ci sono con Fratelli d'Italia. Nel frattempo il destinatario declina cortesemente ogni dichiarazione sostenendo che entro due giorni ci sarà una riunione di partito al fine di analizzare la situazione. La notizia, naturalmente, ha suscitato riflessioni in merito, sia da parte di esponenti della maggioranza che nelle fila dell'opposizione.

Dopo aver pubblicato la lettera del Sindaco all’Assessore Ascheri e aver dato parola al partito, nella persona del Commissario cittadino di FdI (QUI), abbiamo deciso di parlare con gli altri esponenti della politica ventimigliese.

Siamo partiti dall'Assessore Simone Bertolucci, amministratore del Comune frontaliero e segretario cittadino della Lega: "Il mio commento – ci ha detto - lo divido fra politicamente e umanamente. Politicamente, rispondo come Ascheri, valuterà il loro partito come procedere e sulla questione non entro assolutamente nel merito. Sulla questione prettamente umana, e di collega, mi auguro che possano trovare una quadra in quanto Gianni Ascheri è una persona preparata, onesta, un ottimo assessore e fino ad adesso ha svolto il suo lavoro in maniera eccellente. Saranno loro come Fratelli d'Italia a valutare la situazione”.

Sull'altro versante il pensiero del Partito Democratico viene descritto attraverso le parole del consigliere De Leo: "Ci preoccupa molto perché da questa situazione si produrranno soltanto dei disservizi e dei danni, li pagherà sicuramente la città - dice – con momento di grave confusione in uno scontro ormai elevatissimo. Il Sindaco cerca di allargare il terreno, fa lo statista, cerca di venir fuori da questa situazione. Il livello di rottura si avvicina sempre di più. Noi - conclude - come Partito Democratico, andiamo avanti per la nostra strada, non siamo lì ad attendere che cadano o meno, siamo lì a rivendicare un maggiore impegno per la città”. Inoltre il consigliere tiene a ricordare gli scontri che ci sono tra il Sindaco e i quattro gruppi che compongono la maggioranza, e che non sono demandablili soltanto alla questione Coop.

Infine il opposizione Gabriele Sismondini: "Quanto accaduto è sintomo di una spaccatura che, come ho detto più volte, è presente da mesi. Trovino un accordo, perché di questa situazione ne risentiranno soltanto i cittadini”.

Diego Lombardi