Ritorna il consiglio comunale dopo la sospensione dell’incontro precedente causa mancanza numero legale che aveva evidenziato una frattura in maggioranza tra il partito della Lega e quello di Fratelli d’Italia. L’uscita del consigliere Isnardi, dopo la discussione sul Saint Charles aveva provocato lo scioglimento della seduta e tutte le polemiche a posteriori documentate durante l’ultima settimana.
In sala, gli argomenti non discussi all’ordine del giorno.
Il regolamento disciplina occupazione temporanea suolo pubblico accende il dibattito Illustra la pratica l’assessore De Villa: “Con questa delibera di fatto andiamo a modificare in alcune parti regolamento approvato consiglio delibera 10-2021, soddisfazione mia e di tutta l’amministrazione, abbiamo accolto le richieste delle associazioni di categoria, come ad esempio gli elementi di ombreggiatura, saranno previste nuove ombreggiature, facendo attenzione a situazioni particolari come ad esempio edifici con pareti curve. Andranno su richiesta e approvazione da parte dell’ufficio competente, tipo il vento su passeggiata mare e richiesta di chiusure oppure dove non ci sono tende in facciata ma passaggi esercizio commerciale dehors. Su richiesta, alcune situazioni si potranno migliorare. Le pedane, prevederanno assolutamente abbattimento barriere architettoniche. Vietato Installare macchinari da gioco all’interno dei dehors. Termine di adeguamento previsto parte da 5 anni da data termine emergenza covid”.
Interviene, il consigliere Sismondini, che si dice soddisfatto del fatto che qualcosa sia cambiato, ma si aspettava che lo sgravio fiscale arrivasse a 5 anni e non rimanesse nel limite dei 3.
“Quel che doveva essere cambiato è che non fossero i tre anni per avere sgravio fiscale sul suolo pubblico ma che si arrivasse a 5. Veniamo da un periodo terrificante, non ci sono turisti, ci sono persone che fanno quello che vogliono per strada, Avrei gradito che per scaricare le tasse sul nuovo dehor si avessero 5 anni ma rimangono 3. Peccato”.
De Villa chiarisce che l’adeguamento dovrà avvenire entro i 5 anni, ci sarà una premialità per chi lo farà entro i 3.
Poi De Leo pone l’accento sul fatto che questa pratica sia “andata e venuta” troppo spesso in consiglio e che alcune associazioni di categoria siano rimaste fuori dal dialogo e annuncia l’astensione al voto.
Risponde D’Andrea che non si dice d’accordo con l’intervento del consigliere, c’è stato dialogo con le associazioni che ha portato al cambio d’idea, dopo dialogo costruttivo. Giordanengo appoggia il pensiero di D’Andrea.
Poi il Sindaco precisa che tali cambiamenti sono stati fatti dopo aver dialogato con le associazioni e che l’amministrazione è sempre dalla parte dei cittadini. “modifichiamo regolamento in base a quello che ci è stato indicato”.
Il dott. Grassano illustra la pratica inerente al regolamento sulla disciplina Tari e l’approvazione del piano finanziario e delle tariffe della componente per l’anno 2021. Tale piano entrerà in vigore nell’arco di due anni, nell’approvare il piano sono stati utilizzati i modi per il ristoro che lo Stato ha elargito ai comuni, per Ventimiglia 350mila euro, l’amministrazione sottopone tale utilizzo per determinate categorie quelle che hanno subito chiusure per legge o che non avevano attività florida, l’esenzione per queste categorie è del 25 per cento e quelle ubicate in zone centrali e hanno subito danno maggiore e riduzione al 50 per cento.
Solo quest’anno pagamento deroga pie scadenze prima rata, 15 settembre, seconda 15 dicembre e terza febbraio 2022.
Sismondini si dice contento dicendo però di aver più volte proposto affinché venisse dato un aiuto ai cittadini in difficoltà: “Meno male che sono arrivati o fondi e possiamo fare sconto ad attività commerciali massacrate da pandemia”.
De Leo rimarca il fatto che Sismondini si era già espresso affinché venisse dato un aiuto alle attività colpite da pandemia e si rivolge al Sindaco, augurandosi che l’amministrazione provveda ad un risparmio.
Il Sindaco risponde dicendo che l’amministrazione lavora sodo e chiede a Sismondini di non prendersi il merito per cose che non ha in realtà fatto, si accende la discussione in quanto il consigliere sostiene che quando ha proposto di attuare un aiuto per le attività colpite da pandemia gli è stato risposto di no, da parte della maggioranza. Sismondini chiede se dai fondi, 350mila euro siano avanzate cifre da poter impegnare ancora, Il Sindaco continua, i toni fra il primo cittadino e Sismondini si accendono a cui segue un’altro confronto con De Leo ugualmente energico, che chiede a Scullino un risparmio:
“Noi amministriamo i soldi dei cittadini, non andiamo a rischio. Relativamente al nuovo bando di gara per smaltimento e spazzamento, deriva da precedente amministrazione. Confezionata completamente da precedente amministrazione. Unica modifica, che mi sono imposto con tutti i 18 sindaci, che comune Ventimiglia non era nella condizione di effettuare pagamento fatture di circa 100 milioni. Ognuno è responsabile del proprio comune. Entro i primi d’agosto avremo vincitore provvisorio. Quanto a quando De Leo dice mi auguro ci sia un risparmio, la gara è stata messa premendo la vostra delibera che avete approvato nello scorso consiglio comunale. Prevediamo aumento di 450mila euro secondo la vostra gara. La mia maggioranza non ha contribuito per nulla”.
Poi si scusa con Sismondini per aver alzato i toni. Rea elogia il discorso di Grassano per chiarezza e precisione e lavoro svolto. Sismondini accetta e rinnova le sue, di scuse, al primo cittadino.
Nuova stoccata di De Leo, che chiede al Sindaco: “Perché non l’ha detto prima che prevedeva un aumento di 400mila euro?” E parla di una “politica bugiarda” da parte di Scullino che risponde: “Politica bugiarda? Non saremo mai d’accordo, dice delle cose che non stanno né in cielo né in terra. Non facciamo politica bugiarda, sarebbe oltraggio per chi ci ha votato. Discorso rimpinguare capitolo Tari, non possiamo, voglio ricordarle che c’è stata una tempesta lo scorso ottobre abbiamo anticipato 3 milioni somme urgenze. Ne abbiamo avuti sol 1,4. Abbiamo da fare passerella che costerà 6 milioni. Cosa sta dicendo? Le assicuro che non mi sono mai permesso di contare delle frottole. Lei ha avuto il coraggio di dire che la nostra amministrazione ha lasciato un debito di 6 milioni e mezzo. Immagini cosa mi ha detto la gente, è inaccettabile. Cerchi di dire delle cose reali senza nascondersi tra le fandonie”.
Poi tra gli applausi e gli elogi del Sindaco il Dott. Grassano lascia la sua posizione per andare in pensione.
Tocca alla pratica di sviluppo territoriale integrato artistico-culturale per i macro-obiettivi e del relativo piano attuativo. Illustra il vice sindaco Bertolucci il piano strutturato il più punti: Formazione network capace di rafforzare immagine della città, lavoro congiunto con associazioni di categoria per dare attenzione imprese e attività ricettizie, storia cultura e ambiente, progettare turismo wellness, natura e ambiente ecosostenibile. Turismo accessibile, concentrandosi anche sulle fasce deboli o disabilità.
Importante valorizzare i sentieri, protocollo di intesa con Sanremo, lavoro sinergico per mappatura ed eventi dedicati. “Siamo già attivi, via Julia Augusta, sentiero Calandre e Balzi rossi, intervento di ripristino e siamo in itinere”. Costo 40mila euro.
Intensa stagione teatrale al teatro romano con nomi come Paolo Rossi e Dario Vergassola, che Gli attori interverranno proprio anche nei luoghi periferici per valorizzare le diverse zone.
Parco marino Capo Mortola, disponibilità a collaborare con i guardoni Hanbury, il lavoro arrancava in quanto mancanza risorse umane. Far sì che si implementi turismo, in questo senso. Già fondi destinati per 30mila euro.
Ambito culturale. Si attendono finanziamenti, per il Corsaro Nero col progetto “Fumettando” concorso nazionale per creare una connessione con Lucca e Angoulême, per attirare un tempo di turismo di genere.
Occhio anche all’oasi del Nervia e alla sua rigenerazione insieme ali omune di Camporosso.
Pulizia spiagge e servizi, come quello dei bagnini, due su ogni spiaggia libera anche per evitare assembramenti.
Progetto con bando casa del mare e signora del mare di Ventimiglia. Ripopolazione ambiente marino con viaggi didattici realizzati oltre alla realizzazione di una statua della signora del mare, riuscire a bloccare la pesca a strascico e incentivare turismo subacqueo.
Nuova ciclovia a monte che passerà dal teatro romano. Oltre alle bevette che trasporteranno i turisti. Poi, un quadro di Picasso sarà esposto nel strutturato forte all’annunziata, che avrà nuove sale dedicate agli spazi museali. Spazio alla grade arte.
Spesa rifacimento 162mila euro, relativa alla sala del Picasso 45mila euro. Valore aggiunto per Ventimiglia.
Attenzione anche alla Biblioteca, maggiore fruizione e riqualificazione già implementata due volte nell’ultimo anno, 25mila euro e 15 mila poi per il centro polifunzionale San Francesco.
Infine la reazione di un sito dedicato al turismo per i turisti in collaborazione con le associazioni di categoria. Importantissimo nell’ambito del marketing. Costo progetto 40mila euro
Sismondini ammette la bellezza di tale progetto ma sottolinea ancora la problematica dei migranti: “Non possiamo pensare allo sviluppo del turismo senza strutture ricettive e delinquenti in giro. Bisogna prendere problema di petto. È arrivato il momento di riconoscere il problema”.
Questi e gli altri punti, quali l’adozione del rapporto ambientale sull’ex cava di Grimaldi, il piano interventi infrastrutturali in materia di viabilità e mobilità ciclistica e il progetto per la realizzazione di un parcheggio nella frazione di frazione Calvo, così come il progetto definitivo di recupero spazi espositivi dei locali sottostanti alla Cattedrale del centro storico. Approvazione dello studio di fattibilità per manutenzione straordinaria e allargamento dei marciapiedi, e il progetto dell’intervento di via Basso e via Nervia, sono stati approvati.