Il consigliere comunale di 'Cambiamo' Antonello Ranise si schiera a fianco del sindaco Claudio Scajola nella vicenda che ha visto l'intervento in consiglio comunale dei carabinieri per far rispettare l'obbligo di indossare la mascherina durante la seduta.
"Dispiace - scrive Ranise - dover commentare in modo assolutamente negativo la seduta consiliare di ieri sera, per molti aspetti interessante e svoltasi in un clima civile e su alcuni punti anche di condivisione tra maggioranza e opposizione. Non ero presente per motivi di lavoro quando la consigliera Ponte ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine in merito all'uso delle mascherine da parte di alcuni consiglieri che non la indossavano (sic).
Mi pare comunque che il presidente del consiglio comunale abbia dato risposte adeguate, e in ogni caso ricordo che la massima autorità sanitaria cittadina è il Sindaco. Se poi si vuole creare un 'caso' comunque e a prescindere, allora ogni occasione è buona. Lo stesso intervento delle forze dell'ordine, in pieno svolgimento dei lavori consigliari e interrompendo di fatto la seduta, mi ha lasciato basito. Intervento oltretutto in contrasto con il regolamento del consiglio comunale, che ha una propria autonomia statutaria e che rappresenta l'espressione massima della vita democratica cittadina, e che ha indotto il Sindaco, a cui va la mia personale solidarietà, ad intervenire a tutela del consiglio stesso.
Il rispetto delle Istituzioni è il principio basilare su cui si fonda la democrazia, a qualsiasi livello la si eserciti, ed è stato squalificante per chi come il sottoscritto ci crede senza se e senza ma, assistere a quanto accaduto ieri sera".