Fabrizio Musso è arrivato in Riviera, la sua impresa eroica a fin di bene è all'atto finale. Questa sera il giovane ingegnere aerospaziale imperiese partito da Bristol il 19 giugno, ha fatto ritorno a casa con il simbolico arrivo a San Lorenzo al Mare, alla 'Baia delle Vele'.
Un viaggio in solitaria in sella alla sua bicicletta per ricordare la scomparsa di un uomo speciale e, pedalando da Bristol a Imperia, sensibilizzare la causa dell'affido e raccogliere fondi per sostenere il prezioso lavoro dell’Associazione Progetto Famiglia quindi la Casa Famiglia Pollicino. La bella avventura di Fabrizio, che vive a Bristol e lavora presso il gruppo Rolls-Royce Defence, è dedicata a Carlo Pastorelli conosciutissimo commerciante e sportivo scomparso tragicamente un anno fa.
Questa sera Fabrizio Musso è stato accolto a San Lorenzo al Mare dagli amici e da chi lo ha sempre sostenuto durante la sua grande impresa.
L'intervista
“Un’importante esperienza soprattutto sotto l’aspetto umano e di solidarietà – ha spiegato Fabrizio Musso - il contributo delle persone sia la donazione che i pensieri, la gente è stata coinvolta sia con il supporto al crowdfunding che con messaggi affettuosi dedicati a Carlo Pastorelli, quell'incredibile persona che mi ha fatto da padre e mi ha aiutato a diventare quel che sono oggi. Il viaggio non è stato semplice, i primi giorni sono stati caratterizzati dal cattivo tempo, l’incognita di venire bloccato alla frontiera, qualche difficoltà anche per un ginocchio dolorante. Ho dormito quasi sempre in tenda, a parte una notte a Orleans: il primo tratto è stato il più duro”.
“Non è stato semplice anche aggiornare la pagina Facebook ma è stato bello sentire le persone vicine, avvertire la presenza e il supporto - aggiunge Fabrizio - c’è la soddisfazione di aver centrato l’obiettivo di aiutare la Casa Famiglia Pollicino e naturalmente quella del ricordo di Carlo che amava i bambini e provava solidarietà e stima per tutti coloro che sostengono e aiutano i piccoli sofferenti. Obiettivo raggiunto per Carlo, per i miei fratelli Tiziano e Filippo e per mia madre Paola che ci sostiene in ogni nostra scelta. Sono stati raccolti 3500 euro, l’obiettivo era raggiungere 3000 quindi un ringraziamento a tutti quelli che hanno partecipato e mi hanno sostenuto, facendomi compagnia durante questo viaggio così ricco di emozioni e di incontri”.
Per effettuare una donazione è ancora attivo un crowdfunding cui si accede dalla pagina Facebok sulla pagina Fb "Un’avventura per Carlo, pedalando per l’affido” in memoria di Carlo Pastorelli o al link www.gofundme.com/f/unavventura-in-memoria-di-carlo-pastorelli