La leggendaria ‘Amerigo Vespucci’, dopo essere stata domenica scorsa a Montecarlo proveniente da Genova, per la ‘Ocean Race Europe’, è in transito di fronte alla nostra provincia e, poco dopo le 14 è passata di fronte a Sanremo.
Intorno alle 16.30 è previsto il passaggio al largo del litorale di Imperia. Il veliero effettuerà un passaggio ravvicinato alle coste del Capoluogo, dove riceverà il saluto delle sirene di tutte le imbarcazioni presenti a Porto Maurizio e Oneglia, per la durata di un minuto. La Vespucci risponderà al saluto della città di Imperia.
La nave scuola della Marina Militare fu varata nel 1931 presso il Regio Cantiere di Castellamare di Stabia e consegnata alla Regia Marina il 26 maggio dello stesso, entrando in servizio come nave scuola il 6 giugno: ha come obiettivo trasformare i giovani in ufficiali, educandoli a vivere seguendo il moto delle onde e il soffio del vento, facendoli concentrare sul concetto di gruppo e non sul singolo soggetto.
Il motto della nave è, dal 1978, "Non chi comincia, ma quel che perservera", un’esortazione all’impegno e alla perseveranza, a non mollare nei momenti difficili.
È un veliero che mantiene vive le vecchie tradizioni. Le 26 vele sono ancora in tela olona, le cime sono tutte ancora di materiale vegetale, e tutte le manovre vengono rigorosamente eseguite a mano; ogni ordine a bordo viene impartito dal comandante, tramite il nostromo, con il fischietto; l'imbarco e lo sbarco di un ufficiale avviene con gli onori al barcarizzo (l'apertura del parapetto di una nave, attraverso la quale si accede al ponte dall'esterno, mediante una scala o una passerella) a seconda del grado dell'ospite.
Eccola nella sua maestosità nelle foto di Tonino Bonomo e Stefano Michero.
(Sotto le notizie del passaggio della Vespucci da Imperia)