Attualità - 21 giugno 2021, 07:03

Ventimiglia: massiccia presenza di migranti a Grimaldi, l'associazione locale chiede un intervento definitivo

'Terre di Grimaldi' elenca tutte le problematiche provocate dalla presenza dei profughi e chiede che si faccia qualcosa, anche dopo le parole dell'Onorevole Flavio Di Muro

“Apprendiamo dell’ interesse dell’ On. Di Muro per la situazione dei migranti a Grimaldi e ci auguriamo che tale interesse rimanga costante nel tempo e soprattutto non si limiti a un articoletto o a un post sui social, visto che un parlamentare ha ben altre prerogative che potevano essere state già usate da un pezzo”.

Interviene in questo modo l’associazione ‘Terre di Grimaldi’, in relazione alla costante presenza dei migranti nella zona a ridosso di Ponte San Luigi. “Abbiamo visto che ha già presentato diverse interrogazioni parlamentari sul tema dei migranti – prosegue l’associazione - ma che nessuna ha ricevuto risposta, almeno finora. Forse questo dovrebbe fargli capire quanto interesse ci sia da parte del governo (è sempre lo stesso governo, anche se sono cambiate le facce e i bollini sulle giacchette) a risolvere il problema. Sono in tanti che ci campano con l’immigrazione clan-destina, non solo i passeurs. Il presidio dei ‘no borders’ si trova a Grimaldi da almeno un anno, si potrebbe dire che è apparso in concomitanza con la chiusura del ‘centro di accoglienza’ di Ventimiglia. Il presidio è sostenuto da ONG straniere, ma anche italiane. Molti volontari sono tedeschi, ma ci sono anche francesi, svizzeri e monegaschi. Informiamo l’ On. Di Muro che spesso al presidio sono presenti mezzi con le insegne delle ONG ‘Médécin du Monde’ e ‘Save the Children’, che quindi evidentemente sono al corrente della situazione e nonostante i loro potenti mezzi nessuno si è mai preoccupato di installare nemmeno un bagno chimico, visto che i migranti (ma anche i numerosi trafficanti tunisini e algerini che vi stazionano indisturbati da mesi, e che sono quelli che si sono accoltellati in una delle case occupate abusivamente lo scorso inverno) fanno i loro bisogni ‘en plein air’, e in certi momenti non si può nemmeno passare in macchina con i finestrini aperti a causa del fetore”.

L’associazione evidenzia anche i pericoli per il transito, visto che i migranti giocano spesso a calcio sulla strada e sono preoccupati anche per un nuovo fenomeno: “Con ogni probabilità le seconde case vuote non sono indicate dai passeurs ai migranti, ma da ‘basisti’ che vivono a Grimaldi o nei suoi dintorni agli stessi passeur. Ma il problema non è chi dice quali sono le case vuote. Il problema è che lo scorso inverno (per dire) un residente ha dovuto fare la guardia notturna per una settimana alla sua proprietà, riuscendo a far arrestare 5 trafficanti, che quando sono stati portati via sghignazzavano e dicevano ‘tanto fra tre ore siamo fuori’. I ministri della giustizia cambiano, ma nessuno tocca il codice penale. Come mai? Tutte le autorità sanno tutto da mesi, anzi, da anni, perchè la situazione è sempre la stessa, a pre-scindere da pandemie, alluvioni e cataclismi vari, e se non è Grimaldi è Ventimiglia: questura, Prefettura, Comune, Regione, Ministero dell’Interno sanno tutto. Tutti i partiti si sono alternati al Governo negli ultimi 5 anni fino ad arrivare all’allegra ammucchiata di oggi”.

“Ci auguriamo che l’ On. Di Muro voglia presto chiedere al ministro della Giustizia del suo governo cosa pensa di fare per modificare la legge in modo da assicurare alla giustizia con pene ‘certe, dissuasive e proporzionate’ l’associazione per delinquere finalizzata al traffico di esseri umani formata dai nordafricani e dai pakistani che da anni spopola a Ventimiglia, e che voglia chiedere al Ministro degli Esteri se pensa di fare finalmente il suo lavoro con i francesi, i monegaschi e i tedeschi, spiegandogli che Grimaldi (ma più in generale Ventimiglia) non è la loro discarica, e ci auguriamo che i Ministri vogliano prontamente reagire, altrimenti il grido dell’ On. Di Muro resterà nella nostra memoria come l’ennesima fanfaronata dell’ennesimo parlamentare dell’ennesimo partito, e i trafficanti continueranno a passare sotto le nostre finestre indisturbati, ogni giorno e soprattutto ogni notte. Non ce ne voglia, ma di proclami ne abbiamo sentiti fin troppi e onestamente vorremmo fatti e non parole”.

“Dal canto nostro – termina l’associazione - come primo atto formale della nostra associazione sul tema, abbiamo appena inviato una PEC al Comune di Ventimiglia per richiedere la rimozione dei rifiuti abbandonati dai migranti, in quanto ordinare  la rimozione dei rifiuti abbandonati è compito del Sindaco, ai sensi dell’ articolo 192 del Codice Ambientale. Anche i rifiuti lungo l’Aurelia e lungo i sentieri che portano da Grimaldi verso l’autostrada si sono stratificati, molti sono lì da anni, e ci è cresciuta la vegetazione sopra. Molti sono scesi letteralmente a mare perchè nessuno ha mai imposto alla Docks di installare dei cassonetti supplementari lungo la strada (anche questo è compito del Sindaco, per legge). Quattro anni fa i cittadini di Grimaldi dovettero adire alla Procura della Repubblica perchè il Sindaco facesse il suo dovere. Ora che il Sindaco è cambiato, speriamo che basti una PEC. Attendiamo fiduciosi”.

Redazione