Mentre proseguono le indagini sulla morte di Camilla Canepa, la diciottenne di Sestri Levante vittima di una trombosi pochi giorni dopo aver ricevuto il vaccino Astrazeneca, il legale della famiglia Angelo Paone ha chiarito che la giovane non avrebbe sofferto di malattie ereditarie, come riportato nei giorni scorsi.
Sullo stato di salute della diciottenne si sta indagando. Secondo le prime informazioni sembrerebbe che Camilla fosse affetta da piastrinopenia, una malattia autoimmune caratterizzata dalla drastica riduzione del numero di piastrine nel sangue. Della malattia non ci sarebbe traccia nell'anamnesi fatta il giorno del vaccino.
Intanto i carabinieri del Nas di Genova hanno sequestrato la documentazione su disposizione della procura chiamata a far luce sulla vicenda che ha portato alla decisione di sospendere la somministrazione di Astrazeneca in tutta Italia per gli under 60 e di Johnson & Johnson, sempre per gli under 60 in Liguria, dove i richiami per chi ha già ricevuto la prima dose di Astrazeneca saranno effettuati con Pfizer o Moderna.
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