“L'ultima cosa che possiamo permetterci è una stagione turistica a rischio dopo la sofferenza economica causata dalla pandemia nel nostro territorio: è per questo che sollecito la Regione ad agire tempestivamente e non perdere ulteriore tempo per far fronte a questa grave tematica".
Interviene così il Consigliere Regionale Enrico Ioculano in merito ai fanghi che scorrono nel fiume Roya e raggiungono le spiagge di Ventimiglia. "La tempesta Alex ha lasciato strascichi e il limo trasportato dal fiume continua a creare problemi. Dal punto di vista sanitario Regione assicura che non ci sono problemi per la balneazione e ciò ci rassicura - continua Ioculano - ma non abbiamo ottenuto nessuna risposta rispetto alla preoccupazione dei balneari che in questi giorni hanno evidenziato uno stato dell'acqua non adeguato, con lamentele da parte della clientela per il suo colore e la sua torbidezza”.
“La Regione – termina Ioculano - ha scaricato la responsabilità sui ministeri della Transizione ecologica e degli Affari Esteri ma è a conoscenza della situazione dal mese di novembre e un primo tavolo è stato convocato solo a maggio, dopo l'insistenza delle autorità francesi. Il tema delle competenze non può essere una scusa: il problema ricade sul territorio e la Regione non può defilarsi e per l'ennesima volta disinteressarsi del Ponente".