"Per 4 ragazzi del Fermi Polo Montale il tanto atteso programma di mobilità Erasmus plus Find your way in Europe, finalmente è divenuto realtà. Stanno trascorrendo le tre settimane previste di tirocinio nella splendida capitale andalusa. Hanno dovuto superare una dura prova - un’inaspettata quarantena - ma ne sono usciti più forti e vincenti". A comunicarlo sono la dirigente dell'Istituto intemelio Antonella Costanza e la referente del progetto Silvia Alborno che spiegano:
"Il progetto
Da settembre 2019, quando nessuno ancora immaginava ciò che sarebbe successo nei mesi successivi -la pandemia e il confinamento, con tutte le conseguenze che oggi conosciamo- il Fermi Polo Montale aveva aderito con entusiasmo al programma europeo “find your way in Europe”, entrando a far parte della rete nazionale del Consorzio dei Professionali, capofila di questo stimolante e innovativo progetto che intende come primo obiettivo incentivare la mobilità degli allievi degli istituti professionali e tecnici in europa, attraverso tirocini-soggiorni culturali di tre settimane in diversi paesi, tra cui Irlanda, Spagna, Portogallo, Francia, Finlandia e Spagna. I ragazzi, che frequentano il quarto anno di istituti professionali e tecnici da tutta Europa, vengono ospitati in famiglia, residenze universitarie o appartamenti; il tirocinio di tre settimane si svolge in aziende selezionate ad hoc dall’ente ospitante, secondo le indicazioni date dal Consorzio, frutto di una scrupolosa selezione e formazione interna e esterna dei candidati partecipanti. Nei fine settimana sono previste visite culturali, organizzate dagli enti ospitanti e dai tutor accompagnatori nominati dal Consorzio. I ragazzi che si candidano vengono rigorosamente selezionati secondo criteri che vedono in primo piano la motivazione, la curiosità per culture diverse, l’educazione e il rispetto delle regole, la flessibilità, la capacità di adattamento a situazioni diverse e di saper affrontare problemi, conflitti e ostacoli per trovare soluzioni, oltre naturalmente ad un buon profitto. Le tre settimane rientrano a pieno titolo e con stretta aderenza all’esperienza vissuta, in quello che il linguaggio istituzionale chiama oggi “percorso delle competenze trasversali e orientamento” (PCTO). Alla base sta sempre l’idea europea del “lifelong learning program”, il percorso di apprendimento permanente, obiettivo fondamentale: aprire nuovi orizzonti, la mente, lo spirito critico dei giovani.
Maggio 2021, inizia l’avventura.
Finalmente, dopo continui rinvii, grazie alla costanza dell’ente organizzatore, il Consorzio di Reggio Emilia, e delle scuole che aderiscono al programma, tra cui il Fermi Polo Montale, il 17 maggio scorso 11 ragazzi italiani sono partiti per Siviglia, tra cui le nostre Hajar Zaari (4 M Polo), Emanuela Manno (4 A relazioni internazionali e marketing Montale), Milena Roldan (4G Fermi costruzioni ambiente territorio) e il nostro Marius Griza (4 A Fermi amministrazione finanza marketing).
Sono stati accompagnati a Milano dalla prof.ssa Silvia Alborno, referente del progetto Erasmus, dove si sono riuniti con il resto del gruppo e le due accompagnatrici, Teresa Caprara e Laura Malagutti. I ragazzi hanno passato una notte in un bellissimo hotel a Bergamo, hanno visitato la città e la mattina dopo all’alba pieni di entusiasmo sono partiti per Siviglia, ospiti in una moderna e confortevole residenza universitaria immersa nel verde sull’isola della Cartuja, animato quartiere studentesco della città andalusa. Dopo un primo giorno pieno di stimoli e attività, tra la visita della città e i colloqui con le aziende, al ritorno alla residenza, li aspettava l’amara sorpresa dell’annuncio della necessità di una quarantena di 10 giorni per tutti gli ospiti della residenza, nonostante l’esito negativo dei tamponi effettuati immediatamente da parte delle autorità sanitarie.
Dopo un primo momento di comprensibile smarrimento, i nostri ragazzi, supportati dalle insegnanti accompagnatrici e a distanza dalla referente del progetto, hanno dimostrato di meritare “cum laude” quello che per loro doveva essere un viaggio premio e un’esperienza di vita unica alla loro età. Hanno sopportato stoicamente la situazione, affrontandola con maturità, leggerezza e ironia insieme. Hanno gestito egregiamente la convivenza forzata, fortunatamente in un ambiente confortevole e con una bella vista sul Guadalquivir. Hanno subito rafforzato la loro nascente amicizia, si sono messi a studiare spagnolo, anche con le serie tv. Si sono adattati alla cucina certo non ottima della quarantena e a tenere in ordine e pulite le camere. Hanno lavorato ogni giorno a distanza, in parte con le aziende, in parte con l’ente ospitante, su diversi progetti e attività proposti. Le accompagnatrici si sono subito affezionate a loro, ammirandone la forza d’animo, lo spirito di adattamento e l’empatia.
I 18 anni di Milena.
Sabato scorso, il 29 maggio, finalmente la luce in fondo al tunnel e l’annunciata “liberazione” da parte delle autorità sanitarie per il giorno successivo, domenica.
L’ente ospitante di Siviglia ha provveduto intanto a trovare una sistemazione in appartamenti nel centro della città.
Ma sabato 29 è anche un giorno importante per una delle nostre ragazze, Milena: è il giorno dei suoi diciotto anni che certo non immaginava di passare in quarantena... ma le sue nuove amiche e compagne di avventura le hanno preparato una magnifica sorpresa: hanno trovato online un’ottima pasticceria, hanno telefonato e in spagnolo hanno ordinato una golosa torta di compleanno al cioccolato, con la candelina del diciottesimo. Il giorno dopo, il più bel regalo: poter uscire e respirare l’aria delle strade, del fiume, dei moreschi monumenti di Siviglia, finalmente!
Tantissimi auguri Milena e anche Hajar, Emanuela e Marius. Godete appieno di questo ultimo periodo in una città meravigliosa, vi aspettiamo il 9 giugno, un applauso per voi.
La Dirigente, dott.ssa Antonella Costanza.
La referente, Silvia Alborno con tutti i vostri proff. vi abbracciano!!!!".