"Premetto la mia stima nei confronti del Sindaco Conio e della sua amministrazione. Però, con il suo scomposto intervento nel quale mi offende, contrariamente al mio stile pacato e non personale, conferma la mia tesi. Afferma infatti che la sua amministrazione, nella migliore delle ipotesi, porrà termine all'iter urbanistico per designare l'area sulla quale verrà eretto l'ospedale provinciale tra due mesi”.
Questa la risposta del Consigliere comunale di Sanremo, Eugenio Nocita, al Sindaco di Taggia, dopo i diversi ‘botta e risposta’ derivati dal nostro articolo sull’ospedale unico, per il quale Nocita rimanda al mittente anche le accuse di Rifondazione Comunista. “Voglio ricordare – prosegue - che il progetto ospedale vide la luce ben oltre dieci anni orsono: mi vide impegnato unitamente a molti colleghi a sostenerne, nelle più svariate sedi la cruciale importanza. Anche al lettore più distratto, non può sfuggire questo dato. Voglio rassicurarlo sulla mia conoscenza e competenza su questa tematica. Voglio ancora ricordare, questa volta anche a Rifondazione Comunista, che mi accusa di fare pressione per accelerare la nascita di questa importante opera pubblica, dandomi indirettamente ragione, sul punto da me toccato: ritardi; che questa è l'unica opzione per avere sul nostro territorio un'offerta ospedaliera sanitaria di buona qualità, per una lunga serie di ragioni che per brevità giornalistica non posso elencare”.
“Prendo atto delle affermazioni del Sindaco Conio – termina Nocita - e sono sicuro che da luglio in poi le amministrazioni dei nostri comuni sapranno essere capofila nel favorire il rapido completamento di questa importante opera pubblica”.