Dopo la discussione di ieri in merito al rendiconto 2020, la prima commissione è tornata a riunirsi oggi per terminare il confronto sull’argomento e per discutere del bilancio di previsione 2021/2023.
“Le difficoltà sono state enormi, tantissime, un pezzo alla volta abbiamo cercato di affrontare tutte” ha commentato l’assessore al Bilancio, Massimo Rossano, nell’introdurre la pratica.
Si parte da un presupposto di un avanzo di amministrazione presunto, vincolato e accantonato del 2020, di 2,2 milioni du euro dai quali è stato consentito l’utilizzo di 486 mila euro a supporto del bilancio mentre il residuo potrà essere utilizzato.
Lungo l’elenco delle minori entrate sul bilancio 2021. Mancano 400 mila euro di Imu e c’è una riduzione di entrata di 290 mila euro alla voce ‘addizionale Irpef’; difficile la partita con il Casinò che ancora vive nell’incertezza della data di riapertura, mentre la riduzione sull’imposta di soggiorno ammonta a 295 mila euro; i parcheggi hanno portato a una riduzione delle entrate per un milione e il segno meno sulle rate di Casa Serena arriva a 1,5 milioni; altre voci minori sono i diritti di mercato (70 mila euro), le rette degli asili nido (40 mila euro) e i proventi dalle mense scolastiche (140 mila euro). In totale le minori entrate ammontano a 6 milioni e 165 mila euro.
Tra le voci di entrate ‘ipotetiche’ risulta particolarmente corposa quella del recupero evasione tributaria per un totale di 6 milioni e 120 mila euro per il 2021 oltre al fondo crediti di dubbia esigibilità quantificato in circa 8 milioni.
“Le nostre partecipate non hanno perdite - ha poi aggiunto l’assessore Rossano - quindi non accantoniamo denaro per questa fattispecie”.
Il documento votato in commissione verrà ora preso in analisi dal consiglio comunale di lunedì 31.