Telecamere davanti agli edifici scolastici per combattere lo spaccio, il Comune aderisce al progetto 'Scuole Sicure'

Il Comune di Imperia aderisce al progetto 'Scuole Sicure' e tramite fondi del Ministero dell'Interno acquisterà telecamere che saranno posizionate nei pressi degli edifici scolastici della città per contrastare lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti.

Il comune nel 2020 aveva presentato domanda di accesso al contributo alla Prefettura per ottenere i fondi ministeriali, riconosciuti a Imperia per 25.800 euro, di cui 800 sono stati destinati a una campagna educativa presso le scuole, (QUI) e i rimanenti 25mila “per spese di investimento di videosorveglianza e velocipede elettrico, come previsto nella domanda di accesso al contributo”, si legge nella determina dirigenziale dello scorso 6 maggio.

Le nuove telecamere posizionate rientreranno nell'ambito del più grande sistema di videosorveglianza, su cui l'amministrazione sta spendendo molto, rinnovando la spesa per l'installazione delle telecamere per i prossimi tre anni, per un totale di 361.160 euro.

L'impianto è stato affidato lo scorso anno alla partecipata Go Imperia, mentre a occuparsi della gestione e dell'implementazione sarà la società imperiese 'High Confidence srl', “la quale – si legge sulla determina - ha presentato offerta economica comprensiva di tutte le apparecchiature necessarie per rendere efficiente ed attivo il progetto 'Scuola Sicura' per la parte inerente la videosorveglianza”.

Non si sa nei pressi di quali scuole saranno posizionate le telecamere. "Lo decideremo quando arriveranno i fondi", ha commentato l'assessore alla polizia municipale Antonio Gagliano a Imperia News. Il progetto 'Scuole Sicure' prevede fondi anche per l'assunzione di agenti di polizia municipale a tempo determinato, ma il finanziamento richiesto dal Comune riguarda solamente le telecamere. "Gli agenti stagionali arriveranno comunque in estate e saranno cinque", conclude Gagliano.