“Credo che Regione Liguria, in particolare attraverso il mio assessorato debba attenzionare tutte le realtà della Liguria, quindi a me piace muovermi, recarmi sul posto proprio per vedere come si riorganizza questa auspicata ripartenza”. Lo ha dichiarato l'assessore allo sport di Regione Liguria Simona Ferro, in visita oggi in provincia di Imperia, dove insieme al collega Gianni Berrino, alla consigliera regionale Veronica Russo e ad altri esponenti di Fdi in provincia di Imperia, ha incontrato alcune realtà sportive imperiesi.
“Se ne sta parlando, - continua - siamo nel pieno di questa ripartenza, abbiamo avuto dal 26 aprile la riapertura delle palestre all'aperto, ci stiamo avvicinando al 15 maggio per quanto riguarda la riapertura delle piscine all'aperto e stiamo arrivando al fatidico prio giugno per la riapertura delle palestre al chiuso che tanto hanno sofferto. Grande vuoto normativo è relativo alle piscine al chiuso, di cui nel decreto 'riaperture' non c'è menzione. Cerchiamo di capire come si è organizzato lo sport, e ho notato varie attività improntate all'outdoor, abbiamo visto il padel, un'attività che sta prendendo campo alla pari se non di più del tennis, e così come abbiamo incontrato organizzatori di circuiti pedestri e di ciclismo che non soltanto danno lustro allo sport, ma anche al nostro territorio per la scoperta soprattutto delle zone dell'entroterra”.
Sulle piscine al chiuso presenterete un'istanza?
“Io mi sono già mossa in questo senso, ho chiesto un appuntamento in video con la sottosegretaria Valentina Vezzali. Il nuovo governo non ha previsto un ministro allo sport, abbiamo una sottosegretaria con la quale vorrei interloquire al più presto per capire il perché ancora adesso le piscine al chiuso sono ferme, e ricordiamo che non è soltanto l'importanza di chi pratica il nuoto come sport, ma le piscine sono importanti per la disabilità e per coloro che fanno del nuoto un'attività fisioterapica”.