“Si è tolto il cono d’ombra su questo importante avvenimento del 1920”. Con queste parole l’assessore alla Cultura del Comune di Sanremo, Silvana Ormea, esordisce nel commentare la lunga settimana di eventi sull’asse Sanremo-Israele nel ricordo della conferenza che 101 anni fa pose le basi per la nascita dello Stato dopo la Prima Guerra Mondiale.
Visite istituzionali, cerimonie al castello Devachan e al Casinò, una diretta internazionale e tante opportunità all’orizzonte. “Abbiamo lavorato con l’ambasciata di Israele dall’anno scorso, dopo la visita dell’ambasciatore, Dror Eydar, in Comune - aggiunge l’assessore Ormea - siamo riusciti a realizzare questo evento che per Sanremo può essere un fiore all’occhiello indipendentemente dalle visioni politiche, abbiamo voluto raccontare come Sanremo sia stata testimone di un importante evento storico. Già allora era una città turistica e da noi si sono riuniti i capi di Stato vincitori della Prima Guerra Mondiale, era una cosa da ricordare”.
L’intervista all’assessore Silvana Ormea
Oltre all’ambasciatore Dror Eydar, in settimana è stato in città anche il Ministero del Turismo con il quale si sono sviluppate eventuali opportunità future di reciproca promozione.
Inoltre è in programma anche la realizzazione di un documentario da portare nelle scuole per raccontare alle giovani generazioni quanto accaduto a Sanremo nel 1920.
“Avessimo potuto fare l’evento l’anno scorso avremmo avuto in città 2 o 3 mila persona - conclude l’assessore Ormea - speriamo che il prossimo anno molti israeliani possano arrivare in città, sono sempre i benvenuti. Ringrazio anche Alfredo Moreschi per aver messo a disposizione il suo archivio fotografico, l’amministratrice del condominio Devachan, dott.ssa Sabbieti, il custode e i condomini per la disponibilità e la pazienza”.