Il Sindaco Scullino di Ventimiglia, Gaetano Scullino, torna sul nuovo regolamento dei dehors, che il Consiglio Comunale ha approvato lo scorso mese di marzo. Lo fa per chiarire che si è reso necessario non soltanto per ripristinare il decoro cittadino ma, soprattutto, per disciplinare l’occupazione del suolo pubblico.
Attualmente i dehors interessati sono in tutto 93 e, nello specifico: 41 con pedana e struttura su sede stradale, 16 su marciapiede con struttura, 19 tramite posa di tavoli e sedie con tenda ed ombrelloni e 17 su isola pedonale.
“Grazie al nostro provvedimento - spiega il Sindaco Scullino - sarà garantita uniformità estetica e volumetrica che andrà a valere, nell'immediato, solo per le nuove installazioni e non per quelle esistenti. Preliminarmente all’approvazione del regolamento, sono stati effettuati studi ad hoc, al fine di individuare la soluzione più adeguata. Il progetto è stato realizzato dall’Arch. Piacentini il quale, di concerto con gli uffici comunali, ha predisposto quattro ‘modelli-tipo’ di dehors precisando elementi di delimitazione ed ombreggiatura nonché arredi ed accessori”.
“Nell’ottica di massima collaborazione e considerazione - continua il Sindaco - nei giorni scorsi si è svolto un incontro, in accordo con l'assessore alle attività produttive Matteo De Villa, con i responsabili locali di Confcommercio e Confesercenti nel corso del quale l’Amministrazione si è dichiarata aperta al dialogo ed a soluzioni condivise circa le modalità di attuazione delle disposizioni deliberate. Aspettiamo dalle associazioni proposte migliorative che certamente prenderemo in considerazione”.
“Sono certo - conclude Scullino - che riusciremo a superare le incomprensioni iniziali in modo operare congiuntamente a beneficio della nostra amata Ventimiglia. Abbiamo già precisato che siamo aperti a valutare le distanze, il termine di scadenza dei 5 anni, collegandolo alla scadenza dell'emergenza Covid anzichè dall'approvazione del regolamento e altre. L'importante che sia salvaguardato lo spirito base del nuovo regolamento e cioè ripristinare il decoro cittadino e la corretta occupazione del suolo pubblico”.