Il vincitore è Fabio Pozzi, scultore milanese di 49 anni. Formatosi all’accademia Brera di Milano, si diploma col massimo dei voti ed ha all’attivo già moltissime opere di grande importanza nonostante la giovane età. La sua produzione artistica spazia dalla nostra nazione fino a raggiungere gli Stati Uniti. Il bozzetto vincente, on chiave classica figurativa, pone l’accento su una composizione nella quale la figura del gentiluomo d’oltremare suggerisce il racconto di sé, con lo sguardo fisso davanti, il volto levigato con estrema perizia che rimanda ai nobili natali, sembra scrutare quel mare nel quale compirà il suo destino. Simbolo di vendetta spietata, intorno alla quale intreccia le sue travagliate avventure, Il Corsaro ha un rigido codice d’onore, che lo porta ad assumere, a volte, tratti deliranti e autodistruttivi e che lo inducono a tener fede fino in fondo all’atroce vendetta che ha giurato. Ma è anche il raffinato ed elegante aristocratiche, se pur in circostanze eccezionali, da voce alle emozioni ed è questo aspetto che il suo autore ha scelto di esaltare.
Celebrare il Corsaro Nero, signore di Ventimiglia, mediante l’opera stessa, la fantasia letteraria si fonde col mondo reale, attribuendo un “corpo” al personaggio di Emilio Salgari, oltre che un’anima. La giuria presieduta, dall’imprenditore Robert Thielen, promotore fondamentale dell’iniziativa, e formata dal Sindaco Scullino, lo storico Joachim Pisarro, il direttore della fondazione Palazzo Strozzi, Arturo Galatino, il giornalista e ricercatore Giammarco Puntelli conferisce il premio poiché l’artista ha interpretato lo spirito del concorso operando attraverso un proficuo dialogo tra arte e letteratura. La capacità comunicativa si dimostra nell’interpretazione della la verità del personaggio scolpito attraverso arte figurativa, ponendo l’accento sulla capacità della materia di evolversi tra tradizione e innovazione. La statua sarà alta 2 metri e 40, in crea, sulla quale verrà fatta una formatura in gesso a perdere, una tecnica di origini egizie. La successiva resina, materiale resistente alle intemperie, consentirà un’ottima patinatura del manufatto.
L’auspicio del comitato è che l’opera possa diventare un punto di riferimento come la casa di Giulietta a Verona e fare in modo che il corsaro diventi un simbolo, configurandosi come emblema dell’amore che trionfa e divenire per gli innamorati del mondo luogo dove scambiarsi una promessa che vada oltre le tempeste della vita.
I ringraziamenti del Sindaco Gaetano Scullino a Robert Thielen: “Ringrazio per la parole riservate alla città, non solo parole ma anche fatti concreti. Scegliere Ventimiglia come località in cui le sue società vengono ad investire, per la nostra amministrazione è motivo di grande soddisfazione. Voglio ringraziare tutti per gli sforzi economici profusi in Ventimiglia mentre siamo felicissimi per l’azione imprenditoriale e dell’interesse che mostra verso le peculiarità della città che ha una storia millenaria. Il corsaro è una chicca che può dovevate un simbolo della città. Il corsaro come possibilità di valorizzare la città a livello artistico, un altro richiamo di attrazione. Ringrazio comitato organizzatore, commissione artistica e gruppo che si è fatto carico del concorso. Un grazie anche a tutti gli artisti partecipanti. Iniziativa molto sentita. La commissione di cui anche io hi fatto parte ha scelto un’opera che descrive la storicità del Corsaro nero. Le misure sono importanti. Sceglieremo il posizionamento e ritengo avrà molti visitatori".
Poi l’intervento dell’Assessore Bertolucci: “Complimenti al vincitore. Un’iniziativa importantissima, è un primo importante passo verso quel discorso che la nostra amministrazione sta portando avanti a livello culturale, artistico e letterario, capita a pennello anche perché il 25 aprile è anniversario della morte dello scrittore Salgari. Questo concorso è importante per il taglio internazionale che ha che conferisce lustro alla nostra città. Ventimiglia ha bisogno di brand, di identità. Infatti, di fatto è già pronto un calendario, sarebbe stato pronto un calendario con appuntamenti legati all figura del Corsaro Nero. Un simbolo che deve essere sfruttato per il turismo e marketing internazionale".
Infine il discorso dell’artista Fabio Pozzi: “Ringrazio per la bellissima opportunità, sono emozionato. Una soddisfazione creare questo monumento. Ho realizzato il Corsaro come immaginato dalla collettività e anche tenendo un gusto mio soggettivo, in maniera classica, figurativa”.