“Abbiamo letto con grande attenzione le dichiarazioni del Presidente della G.M. Domenico Surace nei giorni scorsi e ci auguriamo come lui che sul verde pubblico davvero si possa voltare pagina”.
Interviene in questo modo il Pd del dianese che prosegue: “Ce lo auguriamo perché siamo dianesi e perche abbiamo sempre fatto il tifo per la nostra Diano. Ce lo auguriamo perché siamo consapevoli che il verde pubblico non sono solo giardini, parchi ed aiuole comunali ma è decoro, è accoglienza, è turismo, è il nostro biglietto da visita. E da molti anni questo biglietto da visita è un po’ mal in arnese, la città da questo punto di vista non si presenta nel miglior modo ed ad ammetterlo è proprio la stessa maggioranza. Il verde pubblico è molto spesso sottovalutato sia nella propria funzione decorativa e turistica che nella gestione, invece necessita di molta cura e di molta perizia e conoscenza da parte di coloro che vi lavorano e coloro che ne coordinano l’operato. Occorre piantare e far crescere, mantenere al meglio l’esistente, tenere pulito ed ordinato, agire tempestivamente sulle piante, con grandi conoscenze in materia, grande passione e zelo. Rimaniamo convinti che il percorso intrapreso dalla maggioranza, ovvero di affidare alla G.M. il verde pubblico, sia sbagliato nel merito e nel metodo. Nel metodo perché avrebbe dovuto predisporre un bando di gara, ben fatto e ben scritto, per non incorrere in ditte affidatarie non in grado di fornire un servizio adeguato, senza incaricare ancora la G.M. di un’altra delega”.
“Nel merito perché come – termina il PD - precedentemente affermato, il verde pubblico necessita di molta perizia, di esperienza, di competenze anche nella somministrazione di fitofarmaci e dubitiamo che la Gestione Municipale partendo da zero in questo settore, essendosi occupata di altro in questi anni, pur assumendo nuovi addetti, abbia tali requisiti”.