Dura presa di posizione del Sindaco di Riva Ligure, Giorgio Giuffra, nei confronti del servizio mensa delle scuole del piccolo centro costiero, insieme a quelle di Santo Stefano al Mare, Pompeiana e Terzorio.
Ieri pomeriggio il primo cittadino ha incontrato i rappresentanti dell’azienda che gestisce il servizio di ristorazione scolastica, organizzato dal Consigliere incaricato Silvia Boeri. “Nel corso della riunione abbiamo evidenziato la nostra totale insoddisfazione circa la regressione della qualità dei pasti – ha detto il primo cittadino rivese - segnalataci da diversi genitori di alunni che frequentano i plessi di Riva Ligure, Santo Stefano al Mare e Pompeiana. Oltre al nostro sostegno economico erogato direttamente sul borsellino elettronico degli utenti residenti che ne hanno fatto richiesta indipendentemente dal reddito, tutti e tre i Comuni, insieme a quello di Terzorio, difatti, hanno indistintamente compiuto un sacrificio finanziario notevole per non appesantire i bilanci familiari in un momento già terribilmente difficile (più di 50mila euro di compartecipazione, non proprio bruscolini)”.
Giuffra, al termine dell’incontro è stato molto chiaro e non ha nascosto la possibilità di decidere un cambiamento per le mense scolastiche: “Sia per lo sforzo economico e comunque a prescindere, non ci sono e non ci devono essere alibi. Tutto deve funzionare per il meglio. Sui bambini non si scherza”. Il Sindaco di Riva, dopo uno scambio di opinioni con i colleghi di Santo Stefano Pallini, di Pompeiana Restuccia e di Terzorio Ferrari, hanno chiesto un deciso cambio di rotta all’azienda fornitrice del servizio, altrimenti non è escluso un cambio.