“È un falso problema, a pochi metri ci sono centinaia di parcheggi gratuiti. Certo, molti vorrebbero parcheggiare sempre la macchina sotto casa, ma la libertà di ognuno non deve limitare quella degli altri”. Non indietreggia l’assessore alla viabilità con delega alla polizia locale del comune di Imperia, Antonio Gagliano, il quale alla nostra testata evidenzia nuovamente l’utilità e la valenza della predisposizione, a partire da mercoledì 31 marzo, delle strisce blu in via Nazionale.
Nei giorni scorsi, proprio su istanza dell’assessore Gagliano, il Comune ha emanato l’ordinanza in cui prevede i parcheggi a pagamento, sul lato levante della strada, tra il civico 6 e il civico 44b e sul lato ponente tra il civico 13a e il civico 25a.
Il provvedimento si è reso necessario, così come riportato nella stessa ordinanza, poiché nel primo tratto di via Nazionale sono presenti numerose attività commerciali per cui necessita garantire una maggiore rotazione nella sosta. La Cna di Imperia, per sollecitare l’iniziativa, aveva indetto una raccolta firme per sensibilizzare l’amministrazione comunale e richiedere un correttivo sulla sosta in zona con lo scopo di aiutare i negozi e le attività presenti anche perché numerosi i titolari di attività avevano lamentato lo stazionamento di auto per giornate intere di fronte ai loro esercizi.
Non tutti i cittadini di Castelvecchio sono contenti. L’assessore Gagliano, dati alla mano, evidenzia come a pochi metri ci siano ben tre aree di sosta gratuita e quindi “queste polemiche non sussistono. Si può parcheggiare gratuitamente all’interno del piazzale nuovo sopra al cimitero dove ci sono 117 posti, così come nell’area nei pressi della rotatoria dell’autostrada a Castelvecchio con 80 posti, e anche quelli del piazzale della pista di pump track dove ce ne sono 135. Ed inoltre, chiosa l’assessore, ci sono le tariffe agevolate per i residenti e non si pagherà dalle 12,30 alle 14,30 e poi dalle 19,30 alle 8,30 del giorno dopo e la sosta a pagamento riguarda solo i giorni feriali, nei festivi non si paga”. A tutti questi posti in striscia bianca se ne possono aggiungere anche 53 sulla Via Nazionale stessa, 27 in via Andreoli e 77 nella zona di via Padre Pio da Pietrelcina. Per un totale complessivo di 489 parcheggi gratuiti rispetto ai 25 previsti ora a pagamento.
“Capisco i disagi di tutti, sottolinea Gagliano, ma devo capire anche le esigenze dei commercianti che hanno necessità di veder girare la clientela; questa non è una prova, non è un esperimento, abbiamo deciso che si procederà così. L’abbiamo già constatato in via 25 Aprile e altre zone dove ci sono molte attività commerciali e il sistema funziona. Commercialmente ci guadagnano; il parcheggio non deve essere del singolo, ma di tutti e deve ruotare in funzione della clientela, questo è l’obiettivo. A chi non è contento oggi, lo sarà nel breve futuro. Alla lunga si darà ragione al comune”.